Scappava a bordo di una macchina rubata, fermato un 19enne a Verdello
Proseguono i controlli a tappeto dei carabinieri a Treviglio e sul territorio: identificati 10.800 giovani dall'inizio del servizio
Non si è fermato, nonostante i carabinieri gli avessero intimato l'alt. Lui, invece, ha cercato la fuga pigiando forte il pedale dell'acceleratore. È successo la scorsa settimana a Verdello dove i militari dell'Arma sono riusciti a raggiungere e fermare un 19enne italiano dopo un breve inseguimento in paese. Il giovane è denunciato alla Procura di Bergamo per i reati di resistenza a un pubblico ufficiale e ricettazione. L'auto su cui viaggiava, infatti, è risultata provento di furto consumato qualche giorno prima.
Controlli nella Bassa
Il fermo di Verdello si inserisce nel momento di impegno straordinario dei carabinieri della Compagnia di Treviglio, che anche nella settimana da lunedì 17 giugno a lunedì 24 giugno hanno proceduto a controllare altri 800 giovani, molti dei quali identificati a Treviglio nella serata di sabato 22 giugno e fino alle prime ore del mattino di domenica, nel centro storico, nei pressi della stazione ferroviaria e in altri luoghi ritenuti di interesse.
Si tratta dell'ormai consolidato servizio ad alto impatto e visibilità, con militari in uniforme e auto con colori di istituto e con il supporto della “Stazione mobile”, per prevenire furti e reati sul territorio. Sale a circa 10.800, quindi, il numero dei giovani identificati dall'inizio del servizio, alcuni dei quali trovati in possesso di droga per uso personale.