Il Consorzio di bonifica ha inaugurato a Bagnatica le opere a tutela del territorio tra Oglio e Serio
Gli interventi in dodici Comuni, iniziati ad agosto 2023 e conclusi questo mese, sono costati 1,5 milioni di euro finanziati dal Governo
Nella foto, da sinistra, Franco Gatti, Alessandro Rota e Gianluca Comazzi
Un sistema di telecontrollo e comando per monitorare le acque e scongiurare allagamenti ed esondazioni nel comprensorio tra i fiumi Oglio e Serio: è il progetto portato a termine in questi giorni dal Consorzio di bonifica della Media Pianura Bergamasca.
L'inaugurazione
L'opera è stata illustrata ieri (mercoledì 26 giugno) al Castello di Malpaga, alla presenza dell’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi, i sindaci dei Comuni interessati, il presidente di Anbi Lombardia, Alessandro Rota, e i consiglieri e i tecnici del Consorzio, oltre al presidente Franco Gatti e al direttore Mario Reduzzi. L’incontro, avvenuto alle 11 in via Marconi 20 a Cavernago, è poi proseguito con il trasferimento al sito inaugurale a Bagnatica, in località Portico (via Casella), per concludersi con un buffet alla rocca.
Gli obiettivi dell'opera
Il fine è la salvaguardia idrogeologica del territorio: attraverso studi, segnalazioni dagli enti territoriali e dati storici, il Consorzio ha individuato i punti critici delle rogge e dei corsi d’acqua che, anche a causa delle condizioni dei manufatti idraulici, avrebbero potuto andare in difficoltà, rischiando possibili esondazioni ed allagamenti, con danni ambientali e disagi in zone abitate e terreni agricoli.
Nel dettaglio si è proceduto alla sostituzione, adeguamento e automazione degli organi meccanici di intercettazione, governo e scarico, come gli attuatori elettro-meccanici e le paratoie. In questo modo, si è realizzato un sistema di supervisione, di telecontrollo e di archiviazione di tutti i dati relativi alla gestione delle portate idrauliche raccolte dalle stazioni sul territorio nel centro operativo di riferimento, situato a Telgate. Sistema che potrà essere implementato alla sede centrale a Bergamo, ma anche sui dispositivi mobili degli operatori consortili.
I luoghi degli interventi
Gli interventi sono stati realizzati nei comuni di Montello, Costa Mezzate, Calcinate, Bagnatica, Cavernago, Chiuduno, Grumello, Telgate, Bolgare, Palazzolo sull’Oglio, Mornico e Palosco. I manufatti interessati sono posizionati sugli scarichi nei torrenti Rillo e Tirna della roggia Castrina; sugli scarichi nei torrenti Rillo e Tirna della roggia Conta; sul Pozzo Canzona; sullo scolmatore sul torrente Zerra; sull’opera di presa dal fiume Cherio, in località Montecchi; alla stazione di pompaggio di Tagliuno, sul fiume Oglio; nella valletta di Santo Stefano, a Carobbio degli Angeli; sulla roggia Conta; sul vallo di Martinengo; sull’opera di presa della roggia Conta sul torrente Zerra.
Tempi e costi del progetto
I lavori sono iniziati l’11 agosto 2023 e si sono conclusi a giugno 2024, con collaudo positivo e senza sovracosti né riserve di alcun tipo. Per l’opera sono stati spesi un milione e mezzo di euro, totalmente finanziati dal Governo, su proposta di Regione Lombardia, a cui il Consorzio aveva inviato la documentazione del progetto.