La piccola Anna, di 6 mesi, non ce l’ha fatta: a febbraio l’incidente a Strozza
La Bassa è in lutto per la scomparsa della bimba di Fontanella. Cinque mesi fa il frontale in Val Imagna: le due auto presero fuoco
Alla fine non c’è l’ha fatta Anna Greco, 6 mesi appena. A cinque mesi di distanza dal terribile incidente stradale a Strozza nel quale è stata coinvolta, la piccola di Fontanella ha cessato di respirare ieri mattina, 17 luglio, all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, come riporta PrimaTreviglio. Lascia il papà Francesco, 34 anni, e la mamma Antonella, 30 che da quel maledetto 25 febbraio le sono stati sempre accanto.
C’erano anche loro, i genitori, nella Fiat Tipo che stava percorrendo la strada provinciale 14, in Val Imagna, quando è avvenuto il terribile frontale con una Opel Adam condotta da un ventenne di Villa d’Almè che proveniva dal senso di marcia opposto e aveva invaso la corsia su cui viaggiava la famiglia fontanellese.
L’impatto era stato molto violento, e dopo l’incidente entrambe le auto avevano preso fuoco. Sul posto erano arrivati due elicotteri dell'elisoccorso, uno dal Papa Giovanni XXIII e l'altro da Milano, oltre ad un'automedica e ad un'ambulanza della Croce Azzurra di Almenno. Sul posto anche i vigili del fuoco di Zogno, che avevano spento le fiamme.
Trasportata in codice rosso al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, la piccola era stata considerata in gravi condizioni fin dall'inizio. Grave anche il 22enne, così come importanti ferite erano state riportate da mamma Antonella.
Da quel momento era iniziato un calvario durato cinque mesi. Gli sforzi dei medici di Bergamo, di quelli di una struttura di neuroriabilitazione lecchese, a Bosisio Parini, così come di quelli di diverse altre strutture della zona si sono susseguiti per mesi, tra interventi chirurgici e lunghi ricoveri. Ma dalle conseguenze di quell'incidente, purtroppo, la piccola Anna non si è mai più ripresa. Ieri il tragico epilogo.
I funerali di Anna Greco si celebreranno sabato 20 luglio a Fontanella, alle 10 di mattina, nella parrocchiale di San Cassiano. Dopo il rito, la piccola riposerà nel cimitero del paese. In occasione dei funerali, il sindaco di Fontanella Mauro Brambilla ha proclamato per la giornata di sabato il lutto cittadino. La famiglia viveva nel paese della Calciana dallo scorso settembre, poco prima della nascita della bimba all'ospedale di Treviglio. Oltre a papà Francesco e alla mamma Antonella, a piangere la piccola Anna Greco sono i nonni e gli zii.
«Sono orgoglioso di mia figlia – ha detto il papà -. In questi mesi, nonostante tutto quanto, ha dimostrato una grande generosità. Una generosità data dalla voglia di vivere che ha trasmesso a tutti quanti l’hanno conosciuta e che oggi si sta manifestando nella vicinanza alla nostra famiglia. Penso a Fontanella, ai cittadini, al Comune. Parliamo di un paese in cui siamo arrivati soltanto a settembre e che non abbiamo fatto in tempo a conoscere. Nonostante questo, appena Anna è nata ci è arrivata una testimonianza di vicinanza. Così anche il giorno dell’incidente. E ora sono tanti i messaggi di affetto che ci stanno arrivando. Questo è di conforto per me e la mia famiglia, soprattutto perché arriva per quanto Anna è stata in grado di donare in questi mesi, una generosità infinita e io non posso che esserne fiero».
«Voglio ringraziare tutto il personale medico e infermieristico che in questi mesi è stato vicino ad Anna e alla nostra famiglia - ha proseguito Francesco Greco -. L’ospedale di Treviglio, di Bergamo, e le associazioni che ci hanno aiutato. In particolare, un ringraziamento va alla "Casa di Leo", che mi ha aiutato con la casa vicino all’ospedale permettendomi di stare vicino alla mia bambina. Grazie a tutte queste persone di cuore, il ricordo di Anna e della sua generosità resterà vivo per sempre».