Gli sviluppi

Ancora fermo il cantiere in via Camozzi a Bergamo: trovato un pezzo di Muraine

Sembra si tratti della parte di una porta, lunedì sopralluogo della Sovrintendenza per decidere le prossime fasi dei lavori

Ancora fermo il cantiere in via Camozzi a Bergamo: trovato un pezzo di Muraine
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Sono ancora fermi i lavori per il teleriscaldamento in via Camozzi a Bergamo, dopo la scoperta nei giorni scorsi di un reperto antico durante gli scavi.

Sembra che si tratti di una sezione delle Muraine, la cinta di protezione costruita durante il dominio signorile dei Visconti, forse anche una parte di porta. Motivo per cui, si tratta di un patrimonio storico e non si può procedere come nel caso del rinvenimento al cantiere di viale Giulio Cesare, rivelatosi poi privo di interesse culturale.

Sopralluoghi e riunioni

La società A2A in questa zona dovrebbe posare i tubi per gli impianti, ma a questo punto dovrà rivedere i suoi progetti. Quando si erano trovati i resti, aveva avvisato sia il Comune che la Sovrintendenza, poi ci sono stati dei sopralluoghi per capire che tipo di materiale fosse sbucato da sottoterra durante le operazioni.

Lunedì prossimo (12 agosto), invece, dovrebbe averne luogo un altro con la Sovrintendenza, per capire il da farsi con i lavori. Le mosse future vanno programmate con cura, dato che oggi l'unico pezzo rimasto in superficie delle Muraine sarebbe la rotonda del Galgario, per cui il probabile pezzo di varco sarebbe una testimonianza del periodo molto importante.

Un problema per il cantiere

Adesso quindi A2A dovrà cercare di capire come aggirare la costruzione, evitando di intaccarla e facendo comunque passare le tubature, sebbene anche quando si riteneva fosse una scoperta di poco conto l'intenzione era solo di intaccarla in modo parziale. Un bel problema, perché si dovrà cercare di andare oltre l'ostacolo senza provocare danni al reperto.

Commenti
giambelin

a Cristiana- Legga: l'eco del:9-2-19 pag. 14 e 15; l'eco del:10-10-19 pag. 18 e 19; l'eco del:31-05-20 pag. 01 e 17; l'eco del:02-07-20 pag. 01 e 17; l'eco del:24-07-20 pag. 19; l'eco del:04-08-20 pag. 11. Il consigliere Filippo Bianche e gli Amici della Mura fecero interventi presso VVFF e Soprintendente. Risultato zero Per la porta di sant Antonio legga il libro di Luigi Pelandi sulla Via Torre del Raso demolita per fare il PAM ecc. Il libro su via Pignolo lo può trovare alla biblioteca Pelandi a Redona (Esselunga)

Cristiana

La torre del Galgario non è l’unico “pezzo rimasto in superficie delle Muraine“, abbiamo i resti dei muri in via Lapacano, in via Camozzi in due tratti e dietro l’Accademia Carrara. Ben vengano le scoperte delle nostre radici. Senza un po’ di attenzione non avremmo la bella città che abbiamo.

Cristiana

Giambelin mi sa dire qualcosa sulla strada romana in Porta Nuova? Sarebbe uno scoop!

Gianluigi

Capisco l'importanza della storia della nostra città, ma quando si fanno dei lavori e si trovano 4 sassi ,non ci si può fermare ogni volta.

giambelin

Daranno una risposta come avvenuto per la strada romana di porta nuova : fò di bale chele stupidade che! A noi che ce ne frega!

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