Nostalgia delle Olimpiadi? Ecco le Paralimpiadi, con tanti bergamaschi pronti a esaltarci
Nella squadra azzurra ci sono ben undici atleti legati alla nostra provincia, a partire dalle stelle Martina Caironi, Oney Tapia e Giulia Terzi
di Andrea Rossetti
Ogni quattro anni, sono in molti a soffrire della «nostalgia olimpica». L’11 agosto, infatti, si sono concluse le Olimpiadi di Parigi e dopo diciassette giorni di emozioni, esultanze e delusioni, storie fantastiche e qualche polemica, tutto è finito, lasciando spazio a un grande vuoto che neppure la ripresa del campionato di calcio ha colmato. Del resto, le Olimpiadi sono... un altro sport.
Tutti coloro che stanno vivendo questa sensazione, però, possono stare tranquilli: mercoledì 28 agosto, infatti, prenderanno il via le diciassettesime Paralimpiadi della storia, in programma fino all’8 settembre sempre a Parigi. Dodici giorni in cui circa 4.400 atleti con disabilità (185 i Comitati Paralimpici Nazionali partecipanti) si sfideranno in 22 sport, dando vita a ben 549 eventi.
E protagonisti saranno anche undici atleti bergamaschi, o comunque strettamente legati alla nostra provincia (su un totale di 141 italiani). Sarà bellissimo tifare per loro, accompagnarli giorno per giorno nelle loro sfide, appassionarsi a un mondo che troppo spesso viene - colpevolmente - dimenticato dai media. Seguire le gare sarà, fortunatamente, facilissimo: saranno trasmesse in chiaro su Rai2, con streaming gratuito su Rai Play e su YouTube.
Martina Caironi
Oney Tapia
Giulia Terzi
Mirko Testa con il sindaco di Grassobbio, Manuel Bentoglio
Claudia Cretti con Bruno Riva
Giuseppe Romele (al centro)
Ma dicevamo del legame della Bergamasca con questo grande evento sportivo. A guidare la spedizione orobica saranno Martina Caironi e Oney Tapia, già stelle nelle passate edizioni.
Caironi (34 anni, nata ad Alzano ma residente a Boccaleone), ad esempio, è alla quarta partecipazione e vanta già due ori e tre argenti. La sua specialità sono i 100 metri (appuntamento il 7 settembre), ma a Parigi gareggerà anche nel salto in lungo (5 settembre).
Tapia, invece, vive a Sotto il Monte e arriva a Parigi a 48 anni dopo un argento e due bronzi conquistati a Rio (2016) e Tokyo (2020) e, soprattutto, il titolo di campione del mondo in carica del lancio del disco F11 (non vedenti). L’italocubano sarà in pedana il 2 settembre per il getto del peso e il 5 nel lancio del disco.
Valentina Petrillo
Efrem Morelli
Davide Plebani
Mirko Nicoli
Matteo Bonacina
Ci sono poi sport in cui noi (...)