La segnalazione da Zanica: «Usano il parco come una discarica. È vergognoso»

di Marco Boffa

Non c’è limite all’inciviltà delle persone, e a farne le spese sono sempre la natura e la collettività. È ormai diffusa l’abitudine, di alcuni soggetti, di abbandonare inspiegabilmente materiale di scarico ovunque, spesso lungo il ciglio delle strade, ma altrettanto di frequente in luoghi più nascosti, nelle aree agricole o boschive.

Così nei giorni scorsi anche nei campi di Zanica è stato ritrovato un nuovo cumulo di materiali abbandonati, in via Serio a Capannelle, all’altezza del Ranch “Wild Horses”, nel mezzo dell’area protetta del Parco del Serio, la stessa che lo scorso 22 marzo era stata soggetta alla bonifica di un ordigno bellico inesploso.

Un territorio battuto proprio da cavalli e cavallerizzi del ranch, che l’hanno individuata lunedì 26 agosto, definendo anche con discreta precisione l’orario dell’abbandono: tra le 15 e le 18, cioè nell’intervallo tra la loro uscita e il rientro al maneggio.

Il ritrovamento pare comunque contenuto e comprende materiali inerti di vario genere: un lavabo, un wc, vasi e sottovasi in plastica, borse con vari materiali. Questo lascia intuire che si tratti di scarti della ristrutturazione di un bagno.

Sul posto sono intervenuti la protezione civile e la polizia locale che hanno isolato l’area e procederanno con le indagini per individuare i responsabili che dalle tracce degli pneumatici e per la quantità di materiale probabilmente si sono avvalsi di un camioncino o di un furgoncino. Il fatto che la zona sia anche sottoposta a sorveglianza con telecamere fa ben sperare (...)

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