Gasperini dopo i Gunners: «Partita di livello e di squadra. Continuiamo a imparare»
Un punto che forse alla vigilia molti avrebbero sottoscritto, ma che alla fine dei conti lascia qualche giustificato rimpianto
di Giambattista Gherardi
Un punto che forse alla vigilia molti avrebbero sottoscritto, ma che alla fine dei conti lascia qualche giustificato rimpianto per il “doppio” rigore sbagliato da Retegui. Lo 0-0 del Gewiss Stadium fra Atalanta e Arsenal nella prima della nuova Champions League è un risultato di livello. Ne è consapevole anche mister Gasperini, che sino all'ultimo ha spronato i suoi a provare a vincerla, inserendo in successione Cuadrado, Zaniolo, Bellanova, Samardzic e Pasalic.
«Il rigore - ha spiegato il mister ai microfoni di Sky - è sempre una grandissima occasione, anche se mancava molto alla fine. Rivedendo la dinamica sulla respinta, ho notato che la palla è rimasta comoda per il colpo di testa, ma Raya ha fatto una grande parata. Retegui forse ha disputato la miglior partita da quando è a Bergamo, anche in fase difensiva e di costruzione».
Arsenal avversario di rango.
«Io ammiro l’Arsenal, hanno dimostrato di essere compatti e concreti. Da questa gara usciremo migliori, abbiamo imparato qualcosa, come invece non era avvenuto con l’Inter. Il nostro spirito è quello di provarci, hanno giocato tutti per tutti. Anche Lookman e Retegui hanno difeso. Loro nel finale mi sembravano affaticati. Ci è mancata la giocata, ma avevamo più possibilità di far male rispetto agli inglesi. Loro sembravano accontentarsi».
Grande prestazione anche in difesa e a metà campo.
«De Roon ed Ederson hanno fatto molto bene. Il brasiliano nel secondo tempo è stato sempre attivo e propositivo. Possiamo fare ancora di più, magari col rilancio del portiere. In difesa abbiamo avuto difficoltà nelle prime partite, abbiamo preso troppi gol su palle inattive, ma abbiamo subito pochissimi tiri. Ora possiamo crescere».
Ai microfoni di Sky si è poi presentato anche Retegui: «Mi dispiace per i ragazzi, abbiamo fatto una grandissima partita. Ora però testa alle prossime. La squadra in campo, il mister, i tifosi mi hanno dato subito fiducia. Forse l’errore è più sulla seconda palla che sul rigore, non ho visto che il portiere si era alzato veloce».
Serata positiva anche per Carnesecchi: «Oggi grandissima partita, ottima fase difensiva. Abbiamo trovato la forma fisica e ci prepariamo per giocare queste notti. Spiace per il penalty, Mateo è forte, il rigore non deve essere un cattivo pensiero. La doppia parata sulla punizione di Saka? Voglio rivederla, in campo mi dimentico subito di ciò che faccio. Ora pronti con il Como, ci presentiamo nella miglior forma fisica e mentale».