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L'incidente
È Ivano Milani di Dalmine l'uomo schiacciato da una ruspa in un campo del paese
Si trovava nel campo di via Levate per dare una mano a un amico, ma in quel momento era solo. Il corpo è stato notato da un passante
È Ivano Milani, 58 anni, di Brembo di Dalmine, l'uomo che ha perso la vita ieri, giovedì 19 settembre, schiacciato da un escavatore in un campo di via Levate, a Dalmine. Nessuno ha assistito all'incidente, tanto che a notarne il corpo sotto al mezzo è stato un passante.
Pur non essendoci testimoni oculari, la dinamica dell'incidente è stata ricostruita. Secondo quanto riportato dal Corriere Bergamo, Milani si trovava lì per dare una mano a un amico, proprietario di un'area incolta di circa 1.200 metri quadrati e circondata da una recinzione. Aveva chiesto al figlio una piccola ruspa, che ha portato sul posto su un rimorchio trainato da un trattore.
Cosa è successo
All'andata, non aveva avuto alcun problema nello scaricare il mezzo. Poi però, terminato il lavoro e arrivato il momento di caricarlo, la rampa usata per caricare il mezzo si sarebbe rotta. A questo punto, il 58enne sarebbe stato scaraventato fuori dalla piccola ruspa che a sua volta gli sarebbe caduta addosso, senza lasciargli scampo.
Il passante
Poco prima di mezzogiorno, un uomo è passato vicino al campo e, notando il mezzo ribaltato, si è insospettito. Il cancello del campo non era stato chiuso e così si è potuto avvicinare, scoprendo la tragedia. Ha allertato i soccorsi che però, una volta sul posto, non hanno potuto far altro se non constatare il decesso dell'uomo.
I funerali
Nel primo pomeriggio la salma di Ivano Milani è stata composta nella sua abitazione di via Pesenti 114, nella frazione Brembo di Dalmine. Il funerale sarà celebrato domani, sabato 21 settembre, alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Brembo. Milani lascia la moglie e due figli.
