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L'interrogazione
Via Goisis e via Don Guanella a Bergamo allagate: «È da anni che si chiede di intervenire»
Il video di una residente del quartiere di Redona ha spinto Ribolla (Lega) a scrivere al Comune: «Bisogna intervenire con un progetto adeguato»
Non solo scuole superiori chiuse, allerte rosse, fiumi in piena e danni causati - in provincia - dal maltempo. La copiosa pioggia delle ultime ore riporta in evidenza anche vecchi problemi mai risolti. Come quelli riguardanti le vie Goisis e Don Guanella, nel quartiere di Redona a Bergamo.
Oggi (giovedì 10 ottobre), il consigliere leghista Alberto Ribolla ha infatti presentato un'interrogazione circa la situazione che si viene a creare in queste due strade ogni volta che piove con maggiore intensità, con l'acqua che "scende" da via Delizia che va a creare un'enorme pozza, di rilevante profondità, e conseguenti disagi a chi passa di lì, in auto o a piedi.
«Nel corso degli ultimi anni - scrive l'esponente del Carroccio - il sottoscritto ha presentato diverse interrogazioni sugli allagamenti di via Don Guanella e del prospicente condominio. Sono stati effettuati anche sopralluoghi da parte dei tecnici comunali e degli assessori per verificare la problematica, ma, a oggi, nulla è stato fatto». E questa mattina, come mostrano la foto in apertura e il video nell'articolo, girato da una residente della zona, l'allagamento delle strade si è ripetuto.
A fronte della situazione evidenziata, Ribolla chiede a sindaca e assessori competenti «se non intendano intervenire con un progetto adeguato per la sistemazione idraulica della zona che eviti l’allagarsi delle vie di cui sopra e degli edifici circostanti».
Sono un residente del condominio allagato !!! È la terza volta che capita !! Ora basta !!!! O il comune interviene o interveniamo noi Sveglia comune !!!!
Gli allagamenti decritti portano poi il fango nei box e nelle cantine del condominio sulla via Don Guanella. 1,10 mt di fango il 9/9/ scorso, con decine di auto buttate e altri danni vari. Il comune non è intervenuto negli anni, nonostante le richieste fatte dopo altri allagamenti, in compenso ha trovato i soldi per togliere ai condòmini e agli utenti del Don Orione e del campo di calcio, 10 posti auto per costruire un pezzo di pista ciclabile, che nessuno usa perché inutile.