Il fiume in piena

Rimossi i tralicci pericolanti a Nembro: lavori per tutta la notte

Si sono conclusi alle 4.30: le strutture sono state temporaneamente lasciate in un parcheggio. Riaperta anche la superstrada

Rimossi i tralicci pericolanti a Nembro: lavori per tutta la notte
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Hanno lavorato tutta notte per togliere i due tralicci pericolanti a Nembro, a pochi passi dalla superstrada della Val Seriana, inclinati dalla forza distruttiva del fiume Serio che - in piena a causa delle forti piogge - si è mangiato gli argini dove poggiavano la propria base le due strutture. Le operazioni sono iniziate nel pomeriggio di ieri, giovedì 10 ottobre, per poi concludersi attorno alle 4.30 di questa mattina, 11 ottobre.

I tralicci trattenuti soltanto dai cavi

I due tralicci, come scrive Corriere Bergamo, sono di proprietà di Terna e Enel e sostenevano cavi dell'alta tensione a 132 kV (132 mila volt) lungo le rive del fiume Serio, al confine con la provinciale 671 (la superstrada della Val Seriana). Portavano energia elettrica ai Comuni di Villa di Serio, Alzano Lombardo e Nembro, che non sono tuttavia rimasti senza corrente: le due compagnie, infatti, dopo aver tolto la tensione ai cavi hanno deviato le alimentazioni da remoto.

Il fiume ha iniziato a erodere la sponda già dal mattino, ma soltanto attorno alle 11 si è iniziata a notare l'inclinazione dei sostegni, dando il via alla macchina operativa per evitare che i tralicci potessero provocare danni. Innanzitutto la Provincia ha chiuso la strada, poi Anas le rampe; il traffico verso la superstrada è stato deviato dalla polizia con fiaccole a terra, verso Nembro e lungo la provinciale vecchia, che porta alla strada per Pradalunga.

Chiusi anche ponti e passerelle pedonali, presidiati dalla protezione civile. In attesa che da Milano arrivassero i mezzi per partire con le operazioni di rimozione i tralicci, ormai senza più una base, pendevano verso il fiume: soltanto i cavi dell'alta tensione ne impedivano la caduta, pericolosa per i presenti, a cui si erano poi aggiunti il sindaco di Nembro Gianfranco Ravasio e la vicesindaca Sara Bergamelli.

Riaperta la supestrada, non la rampa

A metà pomeriggio sono iniziate le operazioni di rimozione: i tecnici hanno lavorato ininterrottamente per tutta la notte. Prima hanno posto delle zavorre, in modo tale da mantenerli immobili, poi hanno abbassato i cavi e infine li hanno tranciati. I tralicci sono stati poi rimossi: quello più grande segato alla base, il più piccolo sollevato. In attesa delle luci del giorno, sono stati posati temporaneamente in un parcheggio privato poco distante.

La superstrada è stata riaperta questa mattina, 11 ottobre, attraverso la galleria Montenegrone. La rampa d'accesso da da via Acqua dei Buoi raggiunge la strada in direzione Clusone, invece, resta chiusa al traffico.

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