I dodici "Animali mitologici bergamaschi" del calendario 2025
Ormai è diventato un appuntamento fisso, con i suoi personaggi in perenne e incerto equilibrio tra leggenda e realtà. Ecco dove lo si può trovare (per ora)
Giunto alla sua undicesima edizione, torna il calendario degli "Animali mitologici Bergamaschi" con i suoi personaggi in perenne e incerto equilibrio tra leggenda e realtà. Un modo leggero, ma neanche troppo, per ricordarci che ogni tradizione, storia e identità hanno bisogno anche di autoironia per rimanere nel cuore di quelle persone che, consapevolmente o meno, continuano a rendere gli "Animali mitologici Bergamaschi" più attuali, e presenti, che mai.
Al momento, il calendario 2025 degli "Animali mitologici Bergamaschi" è disponibile:
- Libraccio di via XX Settembre a Bergamo;
- ElleLibri a Paladina.
Gennaio - Scalsacà
Certo un compito non gli puoi affidare, perché lui niente è capace di fare. Ogni cosa che gli capita per le mani, si trasforma in un lavoro da cani.
Febbraio - Sfrosadùr
Non fa nulla che sembri etico, lui viaggia al confine del lecito. La sua legge è il contrabbando, la vita l'affronta scappando.
Marzo - Canèta de éder
Fino a terra non si sa piegare, perché i pesi non può portare. Il lavoro non sa cosa sia, ma sa passare la vita con allegria.
Aprile - Maioccù
Sin da bambino divora tutto quello che gli passa vicino. Quando poi diventa grande, fa strage di tutte le vivande e non trascura nemmeno le bevande.
Maggio- Lünàtech
Cambia d'umore repentinamente, dal pero al melo salta in un niente. La sua incoerenza è sempre evidente, un giorno ti saluta e l'altro non dice niente.
Giugno - Sandestà
Instabile, irrequieto e mai fermo, non trova dove stare perché non sa dove deve andare. Ogni giorno è un viaggio, sempre incerto, e nel suo caos, niente sembra mai certo. Detta in bergamasco, "a l'sà mia 'ndo stà".
Luglio - Unciù
Senza sporcarsi non ci sa stare, e con ogni schifezza si può macchiare. Non è che non gli piaccia l'igiene, semplicemente è uno che non ci tiene.
Agosto - Patöss
Se mangia s'imbroda, se lavora si lorda. Non c'è macchia che non riesca ad attirare, che sia di sugo, morchia o vernice. Quando vien sera, non resta che infilarlo in lavatrice.
Settembre - Balök
Completamente privo di cognizione, cerca lo stesso di fare lezione. Allora scuoti mesto la testa, e gli lasci vantare le sue gesta.
Ottobre - Töbèrcol
Non c'è essere più fastidioso, perché non si dà mai riposo. Ogni giorno lui ti tormenta, e oltretutto poi si lamenta.
Novembre - Impiastrù
Incapace di fare senza sbagliare, maneggia senza destrezza cose e persone. Spesso ha le mani in troppe paste e i piedi in troppe scarpe.
Dicembre - Figürì
Quello che fa è solo atteggiamento, cerca solo d'avere apprezzamento. Non chiedergli di avere uno spessore. È tutta forma, di nessun valore.