Lavori agli sgoccioli: miglioramento antisismico (e non solo) per le scuole di Lallio
L’intervento si è concluso per le elementari e inizierà con il rientro dalle feste alle medie. Negli spazi creati dalla struttura aule studio e fioriere
di Marta Belotti
È proprio agli sgoccioli e verrà consegnato in questi giorni il cantiere per il miglioramento dell’impianto antisismico alle scuole primarie (elementari) di Lallio.
E c’è anche una novità rispetto al progetto iniziale. Infatti, la sindaca, che ha monitorato il cantiere settimana per settimana, insieme ai tecnici e alla giunta, ha avuto una nuova idea.
La prima cittadina Sara Peruzzini: «L’intervento ha cambiato la disposizione degli spazi esterni alle scuole, dato che è consistito nell’aggiunta di quelle che vengono chiamate delle “lamelle”. Queste strutture hanno una forma tale per cui, uscendo dalle mura della scuola, hanno creato dei nuovi spazi esterni».
«L’idea - ha proseguito - è stata quindi di cementificarli per ricavarne in parte delle nuove fioriere o panchine, in parte, lì dove si creano delle ere e proprie “nicchie”, delle auole studio all’aperto. Attrezzeremo quindi gli spazi in modo tale da integrare meglio la nuova struttura con il contesto del giardino. Ci vorrà naturalmente un po’ di tempo e per vedere i risultati sarà necessario aspettare il prossimo anno. Intanto però, con il rientro dalle vacanze, i ragazzi delle elementari potranno tornare ad appropriarsi del giardino e passare qui i propri intervalli in sicurezza».
Terminati i lavori da una parte, continueranno però dall’altra. Nelle prime settimane di gennaio, partirà infatti un cantiere dello stesso tipo per le medie.
Qui le operazioni sono iniziate in estate quando sono stati sistemati gli spazi interni (...)
Caro Simone, probabilmente sei in servizio al CNR e in procinto di prendere il nobel. Il territorio lombardo non è esente da faglie attive... se hai ben guardato in internet, comunque, lo spreco di denaro pubblico, che hai sentenziato con la tua nota, (mi spiace che ti limiti alla vulnerabilità sismica e quello che comporta) come mai non lo riferisci anche al ponte sullo stretto che magari tu come italiano non vedi l'ora che sia realizzato? Magari con quei soldi ne risolvi molte di più di piaghe sociali. Mi spiace doverti deludere, invece sono molto più informato di quanto pensi, e so benissimo cosa significa vulnerabilità sismica a differenza tua che ti limiti a guardare il sito INGV. Anzi se lo avessi guardato con attenzione ti saresti accorto che in tutta Italia, da nord a sud vengono registrate giornalmente scosse sismiche, ed il concetto di bassissimo rischio ormai si potrebbe ritenere superato. Se conoscessi realmente il significato dei termini come vulnerabilità sismica capiresti che dietro ci sono valutazioni attente sullo stato degli immobili, e appunto perchè il nostro territorio non è esente da terremoti e purtroppo non si possono prevedere - a meno che tu non abbia la sfera magica per Lallio - il miglioramento nel caso specifico significa che i ragazzi della scuola, in caso di evento avranno più tempo per lasciare l'edificio in sicurezza. Sono d'accordo con te sui tanti problemi del nostro paese, e non gioco a stuzzicarti , non mi importa nulla di te. Sono d'accordo che ci siano diverse priorità a livello sociale, sanità compresa, che meritano più attenzione. Ma le cose devono cambiare ai "piani alti", non trovo corrette le tue affermazioni su un caso isolato. Anzi per conoscenza tua sappi che i soldi spesi in questo caso, fanno parte di un pacchetto molto più consistente di fondi messi a disposizione dal governo italiano proprio per risolvere o meglio evitare problemi come questo in tutta Italia, e che hanno finanziato centinaia , forse migliaia di interventi simili su edifici scolastici. Come vedi un po' lo ero già informato.
Caro Dylan, prima di scrivere mi informo ovviamente. Esiste Internet, con numeri e risultati consultabili FACILMENTE , comprensibili da tutti. Come per esempio il sito terremoti.ingv.it dove puoi verificare ANCHE TU. Con calma, prenditi i tuoi tempi. Il terremoto con magnitudo più forte avuto in bergamasca dal 1985 per esempio ad oggi è stato un 2.9 Magnitudo. Roba da far cadere qualche calcinaccio qua e la. E quindi riaffermo, numeri alla mano, che inceve di investire denari cospicui in zone a bassissimo rischio sismico i soldi andrebbero usati per "piaghe sociali" molto più urgenti, dove c'è gente che muore davvero ogni giorno. Incidenti stradali. morti sul lavoro, femminicidi, anziani indigenti .. ma è una lista che se vuoi stuzzicarmi un po' la facciamo diventare lunghissima. INFORMATI TU MAGARI PRIMA !!
Simone, prima informati e poi scrivi.
ehh si ... Lallio e stranota per i terremoti !!! Qualcuno mi sa dire l'ultimo terremoto degno di nota a Lallio negli ultimi duecento anni ? Perchè il punto è sempre li, come usano i nostri soldi !! Malissimo direi ...