Il salvataggio

Ottavia Piana dovrebbe uscire mercoledì sera. Dice: «Mai più in grotta»

La 32enne è una speleologa esperta, ma per la seconda volta in 17 mesi è rimasta vittima di un incidente

Ottavia Piana dovrebbe uscire mercoledì sera. Dice: «Mai più in grotta»
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Vanno avanti lentamente le operazioni di salvataggio di Ottavia Piana, la speleologa intrappolata per la seconda volta in 17 mesi nella grotta Abisso Bueno Fonteno, tra il lago di Iseo e quello di Idro. I soccorritori l’hanno raggiunta nel pomeriggio di ieri, 15 dicembre: sono circa un centinaio, di cui una ventina all’interno, con trapani e la possibilità di utilizzare l’esplosivo per allargare i cunicoli e far passare la barella.

Si pensa di riuscire a tirarla fuori in sicurezza entro mercoledì sera. «Ha detto che non scenderà più in una grotta», spiega a Repubblica il medico che l’ha soccorsa, Rino Bregani, del Policlinico di Milano. Dopo la caduta di 5 metri, ha riportato fratture a entrambe le gambe. Nella risalita ha già perso coscienza più volte.

L’Abisso Bueno Fonteno è la grotta più estesa della Bergamasca. È caratterizzata da grotte, canyon, e pareti verticali e ha una lunghezza complessiva di 19 chilometri.