Il report

Le case più care a Bergamo città? Sono quelle in via Porta Dipinta (con vista)

Si toccano gli ottomila euro al mq anche sulle Mura, poco meno Piazza Vecchia e Borgo Canale. In città bassa svettano Pignolo e Sant’Alessandro

Le case più care a Bergamo città? Sono quelle in via Porta Dipinta (con vista)
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di Wainer Preda

Il dato è da far tremare i polsi, soprattutto a chi cerca casa o vuole per provare a vivere nella nostra città. I prezzi degli affitti a Bergamo sono cresciuti del 70-80 per cento negli ultimi cinque anni. Quelli di Città Alta, addirittura raddoppiati (+100 per cento).

A dare certificazione alle cifre - che lasciano poche speranze alle coppie e ai giovani, di stipendi normodotati - la pubblicazione "Valore Case e Terreni", bibbia del mercato immobiliare bergamasco, diretta da Gianfederico Belotti e alla diciassettesima edizione.

Ebbene, da quanto emerge, i prezzi delle case e degli affitti in Bergamasca stanno raggiungendo cifre difficilmente sostenibili per i comuni mortali. Con il rischio - segnalato più volte dalle colonne di questo giornale - che un’intera generazione venga “espulsa” dalla città o in città non ci arrivi proprio se non con vagonate di denaro al seguito.

I costi delle case a Bergamo

Il settore immobiliare ed edilizio bergamasco è vivace, dicono gli operatori del settore, anche se negli ultimi anni non sono mancati elementi di difficoltà. Dopo l’ottimo andamento del 2022, l'anno successivo è stato favorevole ma caratterizzato da incertezze negative: inflazione alta, costi dell’energia, problemi occupazionali con una progressiva riduzione del potere d’acquisto delle famiglie. E infine l’aumento dei tassi d’interesse sui mutui, arrivato fino al 5-6 per cento. «Nel 2024 invece c'è stata una decisa inversione delle previsioni negative e una rinnovata fiducia grazie al calo dei tassi d'interesse che al momento si attestano al 3 per cento. Per il 2025 si andrà verso il 2» spiega Belotti.

Solo che, con gli stipendi attuali, inchiodati a cifre anacronistiche, sono sempre meno quelli che si possono permettere una casa. Men che meno un mutuo che ti indebita in eterno (sempre che le banche lo concedano). E dunque addio progetti di vita.

E dire che la disponibilità di abitazioni in città è ampia. Sia grazie alle nuove costruzioni, sia per le tante (e ampie) riqualificazioni in atto. I prezzi d’acquisto di una casa nuova, di un certo pregio, però si aggirano intorno ai 4-500 mila euro. I dati poi dicono che il valore medio di un mutuo per le famiglie bergamasche è intorno ai 120-150mila euro. Ma spesso copre solo in parte la cifra necessaria all’acquisto. Dunque il mercato in questo momento è mosso da chi ha disponibilità liquide e finanziarie di un certo livello, oppure da chi vede nel mattone l’investimento per ritorno economico, non certo per la presenza diffusa di giovani compratori che ne fanno una questione di vita.

I prezzi in città, a dire il vero, sono molto variabili. Ma hanno in comune di essere pressoché proibitivi. I valori (...)

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