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Come proteggere il calcestruzzo: soluzioni antifessurazione con sistemi elastomerici

Come proteggere il calcestruzzo: soluzioni antifessurazione con sistemi elastomerici
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Proteggere il calcestruzzo rappresenta un passo fondamentale per assicurare la stabilità e la resistenza di tutte le opere di costruzione. La qualità di un'opera architettonica dipende in larga parte dalla capacità di preservarne nel tempo le superfici, evitando che agenti esterni o condizioni ambientali avverse possano alterarne l'integrità interna. Il fenomeno delle fessurazioni, che spesso viene sottovalutato, comporta potenziali infiltrazioni di acqua, che creano indebolimenti rendendo instabile l’intera struttura. Questa vulnerabilità trova una soluzione moderna ed efficace nell'impiego di sistemi elastomerici, materiali dalla notevole flessibilità, capaci di adattarsi alle microvariazioni evitando la formazione di crepe e garantendo solidità e durata nel lungo periodo.

Perché è importante proteggere il calcestruzzo

La protezione del calcestruzzo è un tema che non fa riferimento esclusivamente all'aspetto estetico o alla qualità delle superfici. Incide molto sul ciclo di vita dell'intera opera, perché influenza la sua capacità di resistere a sollecitazioni continue e a fenomeni ambientali estremi. Il calcestruzzo è un materiale poroso, soggetto ad assorbire acqua e altre sostanze aggressive.

Quando l'umidità penetra nelle microcavità interne, emergono processi di degrado che, nel tempo, possono dare luogo a cedimenti strutturali. Assicurare una valida protezione significa garantire che le proprietà meccaniche del materiale restino stabili. Questo favorisce una gestione più efficiente dei costi di manutenzione e una riduzione delle attività di riparazione e restauro, a beneficio sia dei proprietari che degli utilizzatori finali.

Cosa sono i sistemi elastomerici e come funzionano

I sistemi elastomerici appartengono ad una famiglia di rivestimenti e membrane in grado di deformarsi in modo uniforme e ritornare alla forma originaria quando cessa la sollecitazione. Questa elasticità ha una funzione chiave: contrastare la formazione di fessure, ovvero quei piccoli solchi che, una volta creati, agiscono come vie d'accesso all'acqua e alle sostanze dannose.

I materiali elastomerici si applicano sul supporto in forma liquida, formando una sorta di film protettivo continuo, privo di giunzioni e punti deboli. Il prodotto polimerizzato, crea una membrana resistente, adattabile alle dilatazioni termiche e alle microtensioni interne al calcestruzzo. Il risultato è una barriera elastica, impermeabile e durevole nel tempo, che permette di contrastare e limitare il degrado strutturale.

Il ruolo di Krypton Chemical nel settore

Tra i protagonisti più all'avanguardia nel panorama dei sistemi elastomerici si distingue Krypton Chemical. Grazie a oltre 25 anni di esperienza, questa azienda sviluppa formulati liquidi di ultima generazione, studiati per offrire performance tecniche e ambientali di eccellenza.

Tutte le informazioni sui prodotti sono disponibili sul sito Kryptonchemical.it, nel quale si possono scoprire rivestimenti destinati all'impermeabilizzazione, alla coibentazione, alla protezione contro la corrosione e al contenimento dei liquidi. L'approccio di Krypton Chemical considera sia soluzioni a freddo sia tecnologie Hot Spray a base di poliurea e poliuretano, materiali conosciuti per la loro elasticità isotropa e per la capacità di contrastare la formazione di fessure.

La ricerca e lo sviluppo sono componenti fondamentali della filosofia di questa azienda. Con la collaborazione continuativa con istituti di ricerca internazionali e laboratori esterni, è stato possibile ottenere numerose certificazioni che attestano l'elevato livello qualitativo delle formulazioni. Krypton Chemical è presente in oltre 70 Paesi, con tanti prodotti che comprendono anche le varianti BioBased, realizzate con materie prime rinnovabili per ridurre l'impatto ambientale.

Le applicazioni pratiche dei sistemi elastomerici per vasche e serbatoi

Una delle applicazioni più interessanti dei sistemi elastomerici riguarda la protezione di vasche di contenimento, serbatoi di acqua potabile e bacini destinati al trattamento delle acque reflue. In contesti in cui il contatto costante con i liquidi richiede una barriera efficace contro le infiltrazioni, l'impiego di membrane elastiche diventa una risorsa strategica.

Questi sistemi offrono un rivestimento impermeabile continuo, in grado di evitare perdite e di prevenire così fenomeni di corrosione interna. La possibilità di conservare l'integrità della struttura consente di limitare i costi di manutenzione a lungo termine, con livelli di efficienza sempre elevati.

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