Lavori lungo il viadotto di Sedrina, la conclusione è prevista per la metà di marzo 2025
Sono in dirittura d'arrivo gli interventi, compresi quelli aggiuntivi possibili grazie a dei soldi avanzati: il 15 marzo è la data "X"
Sono ormai in dirittura d'arrivo i lavori al viadotto di Sedrina: la conclusione prevista è per la metà di marzo 2025, quasi un anno dopo l'avvio. In realtà, il termine era stato fissato per lo scorso ottobre, ma poi si è aggiunto un nuovo cantiere. Non per ritardi, ma perché - grazie ai soldi avanzati dal ribasso d'asta - è stato possibile procedere con degli interventi aggiuntivi.
Una nuova sezione e 200 metri di pannelli in più
Grazie ai soldi avanzati (il quadro complessivo economico dell'opera era di 4,5 milioni di euro, finanziati dalla Provincia), come riporta L'Eco di Bergamo, è stato possibile aggiungere un tratto, inizialmente non previsto, alla sostituzione delle barriere fonoassorbenti, prima della rampa che scende a Brembilla.
Si tratta di sezione nuova, come ha spiegato il responsabile dell'Ufficio ponti della Provincia, Davide Chiodi, al quotidiano, dove è stato rifatto il cordolo e sono state installate le barriere. Altri interventi aggiuntivi hanno previsto la sostituzione dei cordoli e dei pannelli fonoassorbenti per duecento metri sul lato di Sedrina, che si aggiungono ai quattrocento metri previsti sul lato di Zogno.
Cronologia degli interventi: da marzo 2024
I lavori generali sono partiti lo scorso marzo e hanno interessato entrambi i sensi di marcia. L'intervento ha messo in sicurezza le selle Gerber, che si trovavano in un grave stato di corrosione dovuto alle infiltrazioni d'acqua. Si è provveduto, poi, ad adeguare i cordoli e le barriere stradali, lo spartitraffico e la regimazione idraulica, con la realizzazione di nuovi sistemi di raccolta e smaltimento delle acque e di una nuova illuminazione lungo parte del viadotto.
Dal punto di vista della viabilità, prima sono state chiuse le corsie che da Zogno portano a Villa d'Almè: il traffico, allora, è stato dirottato verso le altre due corsie utilizzate prima per raggiungere la valle. A partire dal 30 luglio, è stato fatto il cambio.
Fino a metà gennaio, resta aperta una sola corsia verso Zogno fino allo svincolo verso Ponti, doppio senso di marcia a scendere. Dopodiché, verrà ripristinata l'intera corsia che sale per la Val Brembana e così anche le due che scendono. La previsione è che i lavori principali e gli interventi aggiuntivi, ora sovrapposti per ottimizzare le tempistiche, verranno conclusi entro il 15 marzo 2025, completi di collaudi finali.
Con calma eh. Tanto gli abitanti della val Brembana sono tutti inutili, per la provincia e gli altrie nti pubblici, Dopo i danni delle code in più della scorsa estate, ci sarnno anche per il periodo natalizio, e spingeranno ituristi a non tornare e preferire altre località. Ottimo.