e altri problemi

Piazzale Alpini ha la sua "scena del crimine": un'aiuola delimitata senza un perché

La segnalazione arriva da una cittadina, spazientita dal fatto che l'area risulta inagibile e delimitata ormai da agosto

Piazzale Alpini ha la sua "scena del crimine": un'aiuola delimitata senza un perché
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di Marta Belotti

Fra di loro, gli abitanti della zona l'hanno iniziata a chiamare «la scena del crimine». Lì però non è avvenuto nessun delitto, fortunatamente. L'area in questione è quella presente all'interno di piazzale Alpini a Bergamo, delimitata da transenne e da catene rosse e bianche che ricordano - appunto - il nastro usato per segnalare le zone sotto indagine.

Prima il cartello: «Manutenzione»

«La situazione è questa da fine agosto - testimonia una residente -. Inizialmente, c'era un cartello con scritto: "Vietato l'accesso per manutenzione del verde". Ora, dopo mesi, ci chiediamo: ma questa manutenzione del verde l'hanno fatta? A noi sembra proprio di no. Solo il foglio con l'avviso è stato tolto, ma transenne e catena no. In questo modo, non solo in piazzale Alpini dopo la riqualificazione è rimasto un solo pezzetto di area verde, ma quel fazzoletto di terra è pure impraticabile. Non è giusto che i gestori possano prendersi queste libertà».

La cittadina fa riferimento al raggruppamento che a partire dal 1° giugno 2024 gestisce l'area, ovvero quello formato dalla Shining Production Srl di Trezzo d'Adda e dalla Pinkbear Srl di Osio Sotto. L’affidamento durerà tre anni precisi, fino al 31 maggio 2027.

Le segnalazioni di agosto

Già ad agosto, i cittadini avevano segnalato il problema, insieme anche ad altri riguardanti la gestione dell'area e in particolare dei cancelli di apertura e chiusura della piazza con tanto di interrogazione della consigliera di minoranza Ida Tentorio. Infatti, la motivazione data dell'area è sembrata subito pretestuosa ai cittadini, che hanno pensato piuttosto all'intenzione dei gestori di allontanare eventuali senzatetto che volessero dormire lì.

vietato l'accesso per manutenzione del verde
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Piazzale Alpini ad agosto

piazale alpini dad agosto
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pizzale alpini oggi
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Piazzale Alpini ora

piazzale alpini oggi 2
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«Al di là del fatto che chi voleva dormire lì, ci riusciva anche con le transenne, bastava infatti scavalcare - ricomincia la cittadina -, comunque ora è pieno inverno e quindi la probabilità che qualcuno stazioni è più bassa. E poi, c'è anche una questione di decoro: vedere da quattro mesi quella recinzione fatta in modo approssimativo non è una bella vista e un bel modo di presentarsi alla città. Se vogliamo poi entrare nel merito della gestione di Piazzale Alpini possiamo dire che ci sono anche altre cose che non vanno, come la presenza di auto parcheggiate all'interno (ben di più del numero consentito dalla convenzione) e la presenza di cavi e tubi a vista. Una grande confusione!».

L'intervento di Ruzzini

I cittadini si sono rivolti anche all'assessora al Verde, Oriana Ruzzini, alla ricerca di spiegazioni. L'amministratrice però puntualizza: «Anche io concordo nel fatto che la recinzione improvvisata sia indegna e indecorosa: sembra proprio una "scena del crimine". Tuttavia, nonostante la mia delega possa sembrare collegata alla questione, in realtà questo dipende dall'assessora Marzia Marchesi, che ha la delega alle Politiche giovanili, ambito nel quale ricade il bando per l'assegnazione dello spazio. Comunque io nel mentre, oltre a segnalare fare la segnalazione alla Marchesi, h fatto presente il problema anche ai gestori, nonché alla Giunta tutta».

Commenti
Adele

Signor Marcello, sinceramente fra baraccopoli e bidonville, non vedo una gran differenza: non ci si lamenta per professione, ma per disagio profondo, vero e non certo per "percezioni" ... con più di 4 milioni di euro buttati, se li avessero dati per esempio ai legittimi titolari, cioè gli Alpini, il piazzale sarebbe certamente molto diverso: tenga presente che il luogo, deputato al ricordo dei caduti in guerra, peggio di così non potrebbe essere! e se si sposta di pochi metri, alle Autolinee, trova anche la bidonville, non solo degradante, ma pure pericolosa: un pessimo biglietto da visita presentato ai turisti!!!

giovanni

Marcello nessuno qui si lamenta per professione ma come vede portiamo dei dati certi non è una guerra a prescindere ma è un tentativo di far valere il diritto al riposo alla tranquillità e al dire chiaramente che il problema del degrado della piazza, parlo di quello prima di nxt, non è stato risolto ma sta pochi metri dalla piazza, qui c'è il fallimento della soluzione scelta che ha creato altri problemi...l'opposto della bindonville non è a discoteca all'aperto per sette mesi e per cinque al chiuso sotto una tenda senza insonorizzazione, non è la balera, passi un lunedi sera e veda quelli della mia età che ballano beatamente, sempre con musica a volume elevato, e fuori cosa succede oltre la recinzione potrei andare avanti ma mi limito qui sono stanco di dover spiegare che non siamo contro l'utilizzo della piazza ma contro l'abuso che si sta facendo sui cittadini per quanto riguarda l'inquinamento acustico e soprattutto contro la falsità che questa sia una soluzione al degrado

Lidia

Gentile Marcello, o tutti i quelli che credono sia meglio ora di prima… potrebbe anche essere ma a discapito di cosa?? Hanno privatizzato una piazza e per proteggere il gestore l’hanno chiusa. Non abbastanza gli danno 750000 euro. Se avessero speso questi soldi in sicurezza avremmo una piazza molto più bella di ora e questo è tutto… e forse non ci ritroveremmo l’unico fazzoletto di verde rimasto chiuso orrendamente perché al gestore non piace che ci entravano ma non gli spiace avere uno schifo visivo tutt’attorno, vedi cavi per terra, automobili, tavoli di legno tipo sagra temporanea… intanto locali per bene chiudono schiacciati da tutte le tasse e le limitazioni. Due mezzi due misure!!!

Marcello

Che la soluzione "trovata" non sia il massimo della vita sono d'accordo. Ma quelli che si lamentano (sembra per professione) preferirebbero avere la piazza libera da ogni recinzione e trasformata in una bidonville di senzatetto accampati lì?????

Adele

Piazzale degli Alpini è tutta una "scena del crimine"! Eliminato il verde, le fontane, cementificato (2.200.000€)! la privatizzazione e la recinzione (800.000€), conseguenza dall'aver ceduto tutta l'area a nxt che l'ha trasformata in un'orrenda, rumorosissima, puzzolente baraccopoli ... per la quale non paga un centesimo di euro di occupazione di suolo pubblico! anzi ... 250.000€ di regalie per ogni anno dal 2024, 2025, 2026: totale 750.000€!!! e come se non bastasse altri 90.000€ per la festa di Capodanno!!!! e chi entra paga! paga per mangiare, bere, ascoltare musica pessima ed assordante .... se questa non è scena del crimine ...

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