Il colpo

Spaccata da Tiziana Fausti a Bergamo: rubati abiti e accessori di moda Dior

Nella notte fra giovedì e venerdì 24 gennaio. Un'auto rubata usata come ariete, ancora da quantificare il bottino. La titolare: «In centro la sera non c'è in giro nessuno»

Spaccata da Tiziana Fausti a Bergamo: rubati abiti e accessori di moda Dior
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Spaccata al celebre negozio di Tiziana Fausti, in pieno centro a Bergamo: i ladri hanno agito nella notte tra giovedì 23 e venerdì 24 gennaio, intorno all'una e un quarto, utilizzando un'auto come ariete.

Il bottino, che consiste in vestiti, borse e occhiali, è ancora da quantificare, ma pare sia abbastanza consistente.

Auto usata come ariete

A corredo della vicenda sono adesso usciti anche i video della sorveglianza, mostrati da BergamoTv, nel quale si vede in azione il gruppo di banditi, con molta probabilità tre persone, sul lato Piazza Dante.

E dire che la proprietà, dopo le spaccate avvenute nel 2017, aveva fatto installare delle barre di metallo orizzontali davanti alle vetrine, per evitare che in futuro accadesse di nuovo.

Ebbene, i criminali si sono portati dietro una rampa in legno, che hanno posizionato inclinandola proprio sull'ostacolo, lanciando poi in retromarcia un veicolo rubato contro la vetrata.

Subito è scattato l'allarme e i locali hanno iniziato a riempirsi di fumo come misura di sicurezza, così due hanno iniziato a riempire i sacchi che si erano portati dietro di indumenti e accessori moda, in particolare di Dior, mentre il loro complice all'esterno faceva da palo. Quando ha capito che stava arrivando qualcuno, ha avvisato i compagni e si sono dileguati. Poco dopo, è sopraggiunta una volante della Questura.

Le indagini

Sull'accaduto indaga la Squadra mobile, che ha anche in seguito ritrovato la macchina utilizzata per il colpo, in precedenza rubata nel Milanese. Sarà difficile identificare gli autori del raid, dato che avevano il volto coperto.

Raggiunta al telefono da L'Eco di Bergamo mentre si trovava in Francia, Tiziana Fausti ha voluto commentare l'episodio: ««Il vero problema è che la sera il centro di Bergamo è deserto. L’altra sera sono uscita da un ristorante e non c’era in giro nessuno. È chiaro che questo aiuta i malviventi».

Commenti
Vincenzo

Da qualche anno a questa parte l'intero centro piacentiniano è stato preso di mira da bande organizzate che, dopo aver preso visione dei luoghi, agiscono impunemente, per via dell'assenza di controlli. Si parla di agenti della Polizia Locale a piedi. La problematica dev'essere affrontata, assicurando sinergicamente, il controllo del territorio, di giorno e, soprattutto di notte, quando con meno persone e forse dell'ordine in giro, il momento di commettere reati diventa più propizio.

Marcello

Alle 3 di notte, d'inverno, e in un giorno feriale, in centro a Bergamo non c'è MAI stato in giro nessuno. Il problema semmai è che sono aumentati i ladri, sempre più sfacciati. La polizia fa una fatica tremenda per prenderli, e poi, di solito, sono rimessi in circolazione subito da chi li giudica, il tutto nel "pieno rispetto delle leggi esistenti". Frustrante e demotivante per chi deve vigilare.

Giovanni

Il problema è solo uno: anche se la polizia poi li dovesse prendere, cosa che dubito, sono liberi il giorno dopo! Occorrono pene esemplari! Cosa assurda è che se li becchi a rubare e gli fai qualcosa, in Italia finisci in carcere! Assurdo, viva gli usa!

Maria Teresa Solivani

Anche questa giunta,come la precedente, ha il coraggio di dire che Bergamo è una città sicura !!! Anche solo portare il cane a fare il giretto la sera può essere pericoloso, in centro ,quando i negozi chiudono , gira poca gente....ma molta gentaglia. VEDRAI CHE BERGAMO !

Claudio

Cosa c'entra il centro deserto? All'una e mezza di notte di un feriale chi volete ci sia in giro? Balordi e malviventi.

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