Ci sono più furti a Torre Boldone? Il Comune dice di no e chiarisce la situazione

di Andrea Carullo

Avevano promesso una risposta nelle dovute sedi e adesso è arrivata. Qualche settimana fa il gruppo di minoranza Insieme per Torre aveva presentato un’interrogazione scritta al Comune di Torre Boldone chiedendo chiarimenti sul tema della sicurezza del paese, preoccupati per i recenti casi di furti segnalati anche a causa del colpo al bancomat.

In particolare, si chiedeva all’amministrazione di spiegare quali misure intendeva adottare per contrastare il fenomeno, il perché fosse stato rimosso il servizio di sorveglianza notturna e la sua posizione sui Vot.

«Per quanto riguarda il non rinnovo dell'oneroso contratto per 4.465,20 euro l'anno - risponde l’amministrazione - che riguardava il controllo dei parchi, e solo dei parchi, con un passaggio per notte e non di più, la polizia locale ha preso questa decisione considerando che né da parte degli operatori dell'Istituto di Vigilanza né dai residenti in zona e neppure dalle forze dell'ordine che pattugliano il territorio sono mai state evidenziate particolari criticità. Per questo riteniamo che il servizio di videosorveglianza già fornito possa continuare a garantire in modo efficace la sicurezza senza altre spese, se non per il suo potenziamento».

Sui Vot, invece, «nei giorni successivi alle elezioni comunali i Vot hanno portato in Comune quattro ricetrasmettenti in loro possesso e hanno restituito per loro scelta due fototrappole che avevano in uso: se un’associazione di volontariato restituisce il materiale che aveva in dotazione, per quanto ci riguarda, significa che (...)

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