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Condivisione e sostenibilità: al Villaggio degli Sposi nasce il frutteto di quartiere

L’iniziativa, che durerà tre anni, punta a promuovere la coesione sociale collettivo negli spazi verdi valorizzando il territorio e recuperando aree abbandonate

Condivisione e sostenibilità: al Villaggio degli Sposi nasce il frutteto di quartiere
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Il verde urbano di Bergamo si espande con un nuovo frutteto di quartiere. Il Comune ha rinnovato la convenzione con l’associazione Aps Per il Villaggio per la gestione degli orti collettivi di via delle Cave e via Cavalli, aggiungendo la creazione di un frutteto nel Parco delle Api, al Villaggio degli Sposi.

L’iniziativa, che durerà tre anni, punta a promuovere la sostenibilità e l’uso condiviso degli spazi verdi. Il regolamento comunale sugli orti urbani riconosce l’importanza di questi luoghi per la valorizzazione del territorio, il recupero di aree abbandonate e la coesione sociale.

Un frutteto per la comunità

La principale novità è il frutteto, con alberi di cachi e noci, gestito dall'associazione Aps Per il Villaggio. L’idea è quella di farne un punto di incontro per i residenti, con eventi dedicati alla raccolta dei frutti e laboratori su coltivazione e conservazione.

L’associazione curerà la manutenzione, mentre il Comune sosterrà il progetto con attività di sensibilizzazione e cartelli informativi per prevenire raccolte indiscriminate e danni agli alberi, problema già emerso lo scorso autunno.

Un’esperienza di inclusione

Il frutteto si aggiunge agli orti collettivi di via Cavalli, gestiti dall'associazione. Qui, diverse famiglie, tra cui molti migranti, coltivano ortaggi e fiori con tecniche biologiche, seguiti da un agronomo e un ortolano del quartiere. Il progetto offre anche un’opportunità di socializzazione e benessere per persone con disabilità e le loro famiglie.

Lungo la recinzione degli orti crescono erbe aromatiche – basilico, timo, rosmarino, maggiorana – a disposizione dei residenti. I raccolti stagionali vengono condivisi durante eventi di quartiere.

Educazione ambientale

L’assessora all’Ambiente e Verde pubblico, Oriana Ruzzini, sottolinea come il frutteto favorisca il rispetto dell’ambiente e la lotta allo spreco alimentare: «Ci impegneremo per la creazione di altri frutteti urbani e per valorizzare quelli già esistenti. È un’opportunità concreta per il quartiere e la città».

Bergamo conferma così l’attenzione alla sostenibilità e alla partecipazione attiva, investendo su un verde urbano che va oltre il decoro, diventando spazio di aggregazione e condivisione.

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