passi avanti

Tram della Val Brembana, posati i primi binari a Petosino. E da Zogno si guarda già oltre

Teb annuncia un nuovo passo avanti nei lavori della linea tramviaria. Nel Comune brembano voto unanime per il prolungamento

Tram della Val Brembana, posati i primi binari a Petosino. E da Zogno si guarda già oltre
Pubblicato:
Aggiornato:

Un altro passo avanti per la realizzazione della linea tramviaria T2 della Val Brembana. Nella giornata di ieri, Teb ha annunciato attraverso i propri canali ufficiali la posa dei primi binari nei pressi del nuovo deposito di Petosino, infrastruttura che sarà fondamentale per il funzionamento della nuova linea.

Cronoprogramma rispettato

«Nei pressi del nuovo deposito a Petosino, funzionale per il futuro servizio della Linea T2, sono stati da poco posati i primi binari sui quali verranno testati i nuovi tram prima dell'avvio ufficiale previsto per luglio 2026», si legge nel post pubblicato su Instagram dalla società di trasporti. Un aggiornamento accompagnato dalle parole di Gianni Scarfone, amministratore delegato di Teb, che illustra questo nuovo progresso del progetto.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da TEB BERGAMO (@tebbergamo)

La notizia conferma il rispetto del cronoprogramma annunciato durante l'inaugurazione del sottopasso della circonvallazione Fabriciano a Valtesse, avvenuta lo scorso 24 marzo alla presenza del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. In quell'occasione, l'Ad Scarfone aveva dichiarato che «il 40 per cento dei lavori previsti lungo il tracciato della tranvia T2 è stato portato a termine. Per l'estate arriveremo al 60. Per giungere al 90 per cento all'inizio del prossimo anno».

Ad un anno dall'avvio dei cantieri, dunque, per l'azienda il progetto procede secondo i tempi previsti, nonostante alcuni disagi alla viabilità, come la recente ulteriore proroga della chiusura di via Papa Giovanni XXIII a Ponteranica, che riaprirà solo a fine maggio.

Zogno spinge per il prolungamento

Un'altra novità arriva da Zogno, dove nella serata di ieri (martedì 28 aprile) il consiglio comunale ha votato all'unanimità a favore del prolungamento della linea T2 oltre Villa d'Almè, fino a San Giovanni Bianco. A darne notizia è stato il consigliere comunale Carlo Ghisalberti, che sui social ha espresso tutto il suo entusiasmo: «C'è ancora spazio per emozionarsi. Vedere posati i binari della T2 verso la Valbrembana ha un sapore magico... Grazie a chi ci ha creduto in tutti questi anni».

Lo stesso Ghisalberti ha poi rivelato un ulteriore aspetto del progetto di estensione: «Ieri sera in Consiglio Comunale di Zogno si è votato favorevolmente all'unanimità per il prolungamento della T2 fino a San Giovanni Bianco coinvolgendo anche le multinazionali dell'acqua per un probabile trasporto merci su ferro».

Un'apertura, quest'ultima, che potrebbe trasformare la nuova linea tramviaria da semplice infrastruttura per il trasporto passeggeri a corridoio logistico strategico per l'economia della valle, coinvolgendo le importanti aziende del settore idrico presenti sul territorio.

Il progetto della T2

Ricordiamo che la nuova linea T2 collegherà Bergamo a Villa d'Almè in 30 minuti su un tracciato di 11,5 chilometri, affiancato da una pista ciclabile di 10 chilometri. Il progetto, che dovrebbe entrare in funzione a luglio 2026, rappresenta un'infrastruttura sostenibile destinata a servire circa 240 mila abitanti della zona.

Tra le opere già realizzate figurano il nuovo sottopasso della circonvallazione Fabriciano a Valtesse, inaugurato il 24 marzo scorso, e il Ponte Rino a Villa d'Almè, per il quale è stata completata la posa delle travi nel novembre 2024.

Per seguire l'andamento dei lavori, Teb invita i cittadini a visitare la sezione "Cantieri" sul sito dedicato t2vallebrembana.it, dove sono disponibili gallerie fotografiche costantemente aggiornate.

Commenti
RC

Speriamo nel prolungamento del servizio pubblico (sia esso solo tram o tram+brt) nelle valli in tempi rapidi. Scavalcare il traffico è l’unico modo per evitare lo spopolamento costante.

Alessio Agliardi

Che bella notizia che si lavori per prolungare la TEB prima fino a Zogno e poi oltre! Il trasporto pubblico e' il futuro della mobilita', crediamoci ed investiamoci!

Gian

Pretendere che proseguano oltre Zogno significa non ottenere nemmeno il traguardo minimo. Pie illusioni. Capisco le opposizioni ma mi aspetterei più concretezza da chi comanda! E le ditte dell'acqua mi sembra non si siano ancora espresse: dubito siano interessate.

Alberto

Enorme differenza tra la gestione TEB e il cantiere RFI, che sta creando disagi enormi per un'opera che non servirà a niente (arriverà infatti solo fino a Curno: altro che raddoppio Bergano/Ponte).

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali