Inaugurata la tangenziale ovest di Boltiere. Il sindaco Palazzini: «Non sostituisce la Bergamo-Treviglio»
La circonvallazione, costata cinque milioni di euro e finanziata da Regione, avrà a lato una pista ciclabile pagata dalla Provincia

Inaugurata oggi (mercoledì 30 aprile) la tangenziale ovest a Boltiere, alla presenza del sindaco Osvaldo Palazzini. Un'opera attesa da decenni, che adesso è aperta alla circolazione e quindi potrà permettere di liberare il centro del paese da traffico, soprattutto quello di mezzi pesanti.
La circonvallazione, come riportato da PrimaTreviglio, è costata cinque milioni di euro ed è stata finanziata dalla Regione attraverso il "Piano Lombardia" e realizzata dalla Provincia di Bergamo. Proprio via Tasso la prenderà in carico, portando al contestuale declassamento dell'ex strada statale, 525 che taglia a metà l'abitato del comune.
Il taglio del nastro
Questa mattina, al taglio del nastro della nuova arteria stradale che corre a ovest dell'abitato, il primo cittadino, con tutta l'Amministrazione comunale e i sindaci che lo hanno preceduto, ha accolto al suo fianco l'assessore regionale alle Infrastrutture, Claudia Maria Terzi. Con lei c'era pure il presidente della della Provincia, Pasquale Gandolfi.
All'appuntamento hanno voluto partecipare diversi amministratori, tra cui la sindaca di Ciserano Caterina Vitali e il sindaco di Osio Sotto Corrado Quarti, il vicepresidente della Provincia Umberto Valois e il consigliere provinciale delegato alla viabilità e infrastrutture, Mauro Bonomelli. Presenti anche le forze dell'ordine - carabinieri, polizia locale, ma anche l'ex comandante ora in pensione della Tenenza di Zingonia Gerardo Tucci -, oltre ai consiglieri regionali Alberto Mazzoleni, Jacopo Scandella, Davide Casati e Jonathan Lobati.


«Tangenziale non sostituisce la Bergamo-Treviglio»
«Quello di oggi è il risultato di una grande collaborazione politica e tecnica tra gli enti, che si è concretizzata soprattutto negli ultimi due mandati . Un progetto che ha subito negli anni più variazioni passando, ad esempio, da due a quattro rotatorie e che, oltre a liberare il centro dal traffico, renderà più sicura l'entrata e l'uscita dal paese» ha illustrato Palazzini.
«La variante, lo abbiamo sempre sostenuto, è di supporto ma non è un'alternativa al progetto dell'autostrada Bergamo-Treviglio. Il territorio ha bisogno di nuove strade perché le circonvallazioni deviano il traffico, ma non risolvono il problema. Abbiamo ottenuto che questa tangenziale fosse autonoma, non collegata al tratto di Pedemontana, ora non più in programma, e di cui attendiamo lo stralcio nel Piano territoriale di coordinamento provinciale (Ptcp), che da decenni blocca lo sviluppo dell'abitato di Boltiere.
Ma oggi, quello che conta è la soddisfazione: sembra un sogno, ma è tutto vero. L'attesa è stata ripagata, ma questo per Boltiere non è punto di arrivo, ma di partenza».


I finanziamenti provinciali e regionali
Dalla Provincia, inoltre, sono arrivati i centomila euro necessari per la realizzazione della ciclopedonale che corre accanto al tracciato, mentre il Comune è ancora in cerca di fondi per installare le barriere fonoassorbenti per mitigare l'impatto della tangenziale sulla zona residenziale.
Palazzini, per questo, era tornato a bussare alla porta di Regione Lombardia che, grazie all'interessamento diretto dell'assessore Terzi, ha stanziato i cinque milioni necessari per rendere l'opera finalmente possibile.
Cosa c'entra il prete?
A Boltiere stanno raccogliendo i soldi per regalare al sindaco il kit del bravo cementificatore perché da piccolo non ha giocato col das
Sono d'accordo con Francesco Giuseppe. Si è risolto un problema per crearne altri e gravi. Proprio come hanno fatto a Dalmine qualche annetto fa e che è stato riparato in questi mesi, dopo anni di sofferenza per un lavoro fatto male e dispendioso. Forse programmare i lavori con più lungimiranza non guasterebbe e si risparmierebbe tanti soldini.
In compenso viene bloccato tutto il traffico da Brembate verso Zingonia e viceversa, grazie agli stupidi rondò blocca traffico. Chi va e viene dal casello dalla A4 ringrazia sentitamente. I comuni guardano solo ai loro piedi, non alzano mai la testa e danneggiano tutti gli altri, senza coordinamento alcuno della altrettanto incapace Provincia.
Più tempo passava e più i costi lievitavano. Adesso si cerca la carità per dei pannelli che isolino e mettano in sicurezza le abitazioni adiacenti. Politica Boltierese figlia di quella nazionale dove i soldi sembrano servire solo a cementificare ed asfaltare. Il verde non va più di moda.