il chiarimento

L'assessora Ruzzini sul parco della Crotta: «Il progetto di riqualificazione è pronto»

Dopo l'interrogazione di Tremaglia (FdI) sull'area verde degradata di Città Alta, ecco la risposta dell'amministrazione comunale

L'assessora Ruzzini sul parco della Crotta: «Il progetto di riqualificazione è pronto»
Pubblicato:
Aggiornato:

Il parco della Crotta in Città Alta torna al centro del dibattito cittadino. Dopo l'interrogazione urgente presentata nei giorni scorsi dal consigliere e coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia, Arrigo Tremaglia, arriva la risposta dell'amministrazione comunale per voce dell'assessora al Verde, Oriana Ruzzini.

Le condizioni dell'area verde

Il parco, secondo quanto denunciato da Tremaglia, versa in uno stato di preoccupante degrado: transenne cadute, giochi rotti o usurati, vetri sparsi sul terreno. Una situazione che, con l'arrivo della bella stagione, rischia di diventare ancora più problematica vista la maggiore affluenza di famiglie con bambini.

«Il parco La Crotta è abbandonato e pericoloso», ha affermato il consigliere di FdI nella sua interrogazione, accusando l'amministrazione Carnevali - «come già avveniva sotto la giunta Gori» - di ignorare i problemi dei residenti di Città Alta. Tremaglia ha inoltre allegato alcune fotografie che documentano lo stato dell'area verde dietro Colle Aperto, evidenziando «l'assenza di qualsiasi controllo da parte dell'amministrazione, nonostante le numerose segnalazioni dei cittadini».

La risposta del Comune

Alle accuse ha risposto l'assessora al Verde Oriana Ruzzini, che, a L'Eco di Bergamo, ha voluto chiarire ogni punto: «Il progetto di riqualificazione del parco è già pronto. Tuttavia, prima bisogna effettuare alcuni interventi sui muri di contenimento, che competono ai Lavori pubblici. Ho già sollecitato questi interventi. Non si tratta di inerzia, ma di attendere lo stanziamento delle risorse necessarie».

L'assessora ha inoltre precisato che nel frattempo sono state attivate alcune misure provvisorie: «Ho chiesto alla ditta incaricata di sistemare i giochi esistenti e all'impresa responsabile delle transenne di fissarle a terra, così da evitare che cadano con il vento», ha dichiarato Ruzzini.

Pulizia e manutenzione

Sul fronte della pulizia, Ruzzini ha assicurato che «Aprica interviene costantemente» e ha rivelato che «sono in corso interlocuzioni con l'associazione Maite per siglare una convenzione: si occuperanno della cura del parco».

La questione del parco La Crotta si inserisce in un più ampio discorso relativo alla gestione degli spazi verdi cittadini. A questo proposito, l'assessora ha anche annunciato la prossima riapertura dell'area giochi del Parco Sant'Agostino: «Ormai è questione di un paio di settimane, meteo permettendo».

Problematica ricorrente

Non è la prima volta che il parco La Crotta finisce al centro di polemiche. Già in passato l'area aveva necessitato di interventi di manutenzione, come il rifacimento di un muro avvenuto un paio di anni fa. Ora, con l'arrivo dell'estate, la questione torna d'attualità, considerate le migliori condizioni climatiche che favoriscono la frequentazione degli spazi verdi cittadini.

Commenti
Andrea

In Italia quando bisogna cementificare non si perde tempo,ma quando bisogna usare altri materiali allora la faccenda si complica. Ma qualche politico laureato in scienze dei materiali c'è? Chiedo per un amico.

Gianbelin

Riqualificazione: mama, mama che che pura ....

FEDERICO

Ma guardatevi attorno, a Bergamo oltre al verde fronte palazzo Frizzoni sempre mantenuto in buone condizioni, tutte le altre aiuole e giardini cittadini sono in condizioni pietose. Basta recarsi ai giardini Donizetti, al Parco Suardi, al Parco Marenzi, Al parco della Trucca, ecc per rendersi conto del degrado. Per non parlare della "manutenzione" e taglio di numerosi alberi. VEDRAI CHE BERGAMO, sveglia. Non basta guardare fuori dalle finestre di Palazzo Frizzoni.

Maria Teresa Solivani

Spero che l'assessore e la giunta siano di parola.......mi dispiace dover constatare che ,nonostante le molte segnalazioni da parte di noi cittadini, nessuno si occupi di un altro parco...il Suardi che versa da anni in condizioni pietose!!!! Ma è più facile vantarsi e promettere su altro e poi sperare che la cittadinanza dimentichi. VEDRETE CHE BERGAMO!

Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali