Atalanta-Roma è anche il confronto tra Carnesecchi e Svilar, portieri protagonisti
Gli estremi difensori delle due squadre che si affronteranno lunedì (12 maggio) a Bergamo hanno finora giocato ad altissimo livello

di Fabio Gennari
Marco Carnesecchi e Mile Svilar hanno meno di un anno di differenza (l'atalantino è nato il 1 luglio 2000, mentre il serbo nato in Belgio è nato il 27 agosto 1999), ma sono soprattutto due portieri per i quali la stagione 2024/25 è la prima, vera da protagonisti in Serie A.
Il primo, dopo la partenza di Musso l'estate scorsa, s'è preso indiscutibilmente il posto da numero uno; il secondo è diventato titolarissimo dei giallorossi a metà della passata annata sportiva e fino ha giocato 35 partite su 35 dal primo all'ultimo minuto e sono solo quattro i giocatori di Serie A che possono vantare questa statistica.
Quanto abbia fatto finora bene l'estremo difensore romagnolo lo abbiamo scritto e sottolineato più volte, ad accomunarlo al portiere della Roma ci sono i clean-sheet (18) che abbracciano le gare in campionato e quelle di altre competizioni: il numero 29 nerazzurro ne ha collezionati anche in Champions (ben 5), Svilar ne ha 15 in campionato e 3 in Europa League. Nell'ultimo turno di campionato, rispettivamente contro Monza e Fiorentina, entrambi hanno giocato alla grande e sono risultati tra i migliori.
Non a caso, Atalanta e Roma sono squadre caratterizzate da una tenuta difensiva di tutto rispetto: 31 i gol incassati dai bergamaschi, mentre appena uno in più quelli registrati dal contatore giallorosso. La grande differenza, oltre ai 5 punti in graduatoria - che, con tre giornate ancora da disputare, sono un margine molto importante - è nei gol segnati: 71 quelli della Dea, 50 quelli romanisti. La sfida passa dai guantoni dei due estremi difensori e in quanto sapranno arginare, insieme ai compagni, gli attacchi avversari: per Svilar, lo dicono i numeri, il compito potrebbe essere più complicato.