Troppi turisti: il Comune di Bergamo ripensa a una Corsarola a senso unico pedonale
La misura era già stata istituita nel 2020, l'anno del Covid. Potrebbe ora tornare a partire da luglio, con fasce orarie

Durante il Covid era stato pensato per evitare gli assembramenti. Ora, cinque anni più tardi, l'amministrazione di Bergamo pensa a istituire nuovamente il senso unico pedonale lungo la Corsarola. Non per lo stesso esatto motivo, ma per evitare comunque il sovraffollamento di una delle vie storiche più frequentate di Città Alta.
Anche ottomila persone al giorno
Il Comune, come riporta Corriere Bergamo, vorrebbe riproporre la misura in estate, a partire da luglio, e limitata al sabato e alla domenica. Se istituita, i pedoni potranno percorrere la Corsarola solamente verso un'unica direzione, in precise fasce orarie - verosimilmente dalle 10 alle 18, magari con una pausa di mezzo.
Le motivazioni sarebbero legate al sovraffollamento di turisti in Città Alta, nello specifico lungo la via (dove saranno in corso fino al 31 luglio i lavori per la nuova pavimentazione) che attrae migliaia di visitatori. Uno studio effettuato per l'anno 2023, quello della Capitale della Cultura, con i dati dei mezzi di trasporto forniti da Atb, aveva stimato 600 mila presenze in Città Alta, fino a ottomila al giorno.
Le strade battute sono sempre le stesse e la Corsarola è una di quelle. Si parla, complessivamente, tra Piazza Vecchia e piazza Mascheroni, di mille metri quadrati calpestabili. Questo stesso tratto era già stato oggetto di limitazioni nel 2020, proprio con l'istituzione di un senso unico pedonale.
Cinque anni fa, per tornare in Colle Aperto, era necessario percorrere via Mario Lupo, via Arena o via San Lorenzo, via Tassis e via del Vagine. Esclusi i residenti della Ztl "Centro Storico di Città Alta". Via Gombito non aveva subito alcuna limitazione. Il tutto presidiato da agenti della polizia locale. In estate, la misura potrebbe quindi essere riproposta. Ma tutto è ancora da decidere.
Chi ha voluto la BREBEMI? Destra e non sinistra. Non voto da anni e non sono del PD che sia chiaro, però sparare a zero su una classe politica e lasciare in pace l'altra parte non è dignitoso ne veritiero. Auguri Bergamo.
Siamo Italiani,siamo gente ipocrita dalla memoria corta,come diceva il grande Gaber: " io non mi sento italiano ma per fortuna o purtroppo lo sono" Se non c'è turismo l'economia no gira se ce n'è troppo non gira solamente l'economia. Durante il covid non si poteva uscire ,dopo 5 anni ci rinchiudiamo nei centri commerciali. Siamo tutti d'accordo che i mezzi inquinano(anche quelli elettrici in quanto producono CO2)poi portiamo i bimbi a scuola in auto per fare 600 metri. Noi siamo quelli che ci lamentiamo delle deiezioni canine poi buttiamo i mozziconi per terra. Noi siamo quelli contro ila sovraesposizioni da social poi se non mettiamo un like subito impazziamo. Ammettiamolo:siamo Italiani
Si fa in tutti i modi di tutto per scoraggiare i bergamaschi a muoversi in auto e raggiungere la loro città... Mentre poi si fa il trenino per Orio per raccogliere i turisti... Grazie a chi vota sempre pd
Mi fate ridere.........
Basterebbe far conoscere al turista di turno che esistono vie, peraltro altrettanto belle ,che si possono percorrere in alternativa alla Corsarola..ah già..però in queste vie non c’è ciò che questo tipo di turismo cerca,ovvero pizze,gelati & c..