Alessandro (11 anni) e la sua canzone "La Dea": un inno da applausi per tutta Bergamo
Il giovane sostenitore nerazzurro, sul canale YouTube che gestisce insieme al padre, ha pubblicato un pezzo che ha già conquistato tutti
di Fabio Gennari
L'ha pubblicata poco dopo metà aprile sul canale YouTube che gestisce insieme a papà Marco. Il ritornello dedicato a Lookman e quella sciarpa al collo che riporta la mente di tutti alla finale di Dublino. Una bella canzone che, nel giorno dell'anniversario di Atalanta-Bayer Leverkusen 3-0, sembra fatta apposta per essere proposta, ascoltata, canticchiata e, sinceramente, applaudita. Il panorama musicale orobico non è particolarmente ricco di motivi dedicati all'Atalanta, ma Alessandro Bruco, 11 anni, ha colmato questa lacuna.
Il giovane sostenitore nerazzurro è uno che ci sa fare, la sua presenza nella trasmissione di Canale5 Io canto family insieme al nonno Antonio conferma che, al netto della passione per i colori nerazzurri, il ragazzino ha doti canore non indifferenti e unire due cose come l'Atalanta e la musica, a lui e al padre Marco, è sembrata davvero una buona idea, al punto che la canzone La Dea è stata proposta sui social e ha già raccolto diversi consensi.
Su YouTube sono già quasi 35 mila le visualizzazioni del video della canzone. Il testo è legato a doppio filo alla finale di Dublino e anche la descrizione pubblicata dall'autore e dal papà a commento del video parla chiaro: «Una canzone speciale dedicata all'Atalanta, Campione d’Europa! Un inno di passione e orgoglio per celebrare una vittoria storica. Forza Dea, questo trionfo è per voi e per tutta Bergamo».
Difficile, anzi impossibile, dargli torto.
Ritornello esagerato Da cantare tutti al Gewiss Bravissimo il ragazzino