cosa cambia in città

Parcheggi con disco orario a San Tomaso e Loreto, via Biava diventa a senso unico

La Giunta ha approvato nuove misure per migliorare la viabilità e la sosta in tre quartieri bergamaschi. A Valtesse 46 stalli regolamentati

Parcheggi con disco orario a San Tomaso e Loreto, via Biava diventa a senso unico
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Bergamo cambia volto anche per quanto riguarda viabilità e parcheggi. La Giunta comunale ha infatti approvato oggi (23 maggio) una delibera di indirizzo che introduce importanti novità in tre aree della città: San Tomaso, Loreto e Valtesse. L'obiettivo è migliorare la qualità della vita nei quartieri e garantire una maggiore equità nell'accesso alla sosta.

Disco orario per 500 stalli

La novità più significativa riguarda i quartieri di San Tomaso e Loreto, dove circa 500 stalli di sosta attualmente liberi diventeranno parcheggi con disco orario e limite di due ore. Una misura che nasce dalle numerose segnalazioni dei residenti: durante le ore diurne, molti spazi sono infatti occupati da veicoli di studenti universitari del polo di via dei Caniana o da pendolari diretti verso il centro.

I residenti potranno continuare a utilizzare gli stalli senza limitazioni di tempo, ma dovranno munirsi di un apposito contrassegno da richiedere ad Atb al costo di 10 euro all'anno. Le domande potranno essere presentate sia allo sportello Atb di via Monte Gleno su appuntamento, sia online sul portale dedicato.

A San Tomaso le vie interessate saranno le seguenti: Tobagi, Caprera, Sardegna, Sicilia, San Tomaso de' Calvi, Ruspini, dei Caniana, Leopardi, Monti, Foscolo, Cerasoli, F.lli Rossi e Carducci (Deledda). Per quanto riguarda Loreto, invece: Coghetti, Morzenti e Rillosi.

Via Biava a senso unico (con 46 posti auto)

A Valtesse, dopo l'assemblea pubblica molto partecipata del 21 maggio al Centro per tutte le età (Cte), arriva la conferma ufficiale dell'intervento in via Biava. La parte bassa della strada diventerà a senso unico in direzione nord, permettendo di regolamentare 34 stalli bianchi di sosta. A questi si aggiungono 12 nuovi stalli in via Solari, per un totale di 46 posteggi regolamentati.

L'intervento risponde a un problema noto da tempo: la scarsità di posteggi privati, l'elevata densità abitativa e i frequenti parcheggi irregolari che compromettevano il doppio senso di circolazione. Come aveva spiegato mercoledì sera Silvano Armellini, dirigente dell'Urbanistica comunale, l'obiettivo è «garantire la sicurezza dei pedoni e la viabilità scorrevole, evitando allo stesso tempo ondate di multe come ce ne sono state in passato».

Gli assessori Marco Berlanda (Mobilità) e Claudia Lenzini (Partecipazione e reti di quartiere) avevano chiarito durante l'incontro con i cittadini che «l'intervento nasce dalle sollecitazioni del quartiere e dai resoconti della polizia locale».

Le scelte dell'amministrazione

«Gli spazi pubblici - come strade, piazze e parcheggi - sono una risorsa limitata, difficile da ampliare senza interventi strutturali di grande portata e con tempi lunghi. Tuttavia, possiamo intervenire in tempi più rapidi ottimizzandone l'uso, adattandoli alle nuove esigenze della città e dei suoi abitanti», spiega l'assessore Marco Berlanda.

«È proprio con questo spirito che abbiamo deliberato gli interventi recentemente approvati dalla Giunta. Si tratta di misure concrete e attuabili a breve, pensate per rispondere alle segnalazioni dei residenti dei tre quartieri, che da tempo evidenziano criticità legate alla carenza di parcheggi e alla viabilità. Il metodo che abbiamo adottato è ascolto, confronto e soluzioni pratiche. L'introduzione del disco orario favorisce l'equilibrio tra residenti, lavoratori e studenti, garantendo a tutti un uso più razionale dello spazio urbano».

Tutti gli interventi saranno attuati attraverso ordinanze dirigenziali nelle prossime settimane e segnalati con nuova segnaletica orizzontale e verticale.

Commenti
FEDERICO

Questi meno fanno e meno danni subiscono i cittadini.

Marcello

Tante belle parole per vestire il vero obiettivo: impedire a chi viene a lavorare in Bergamo di parcheggiare l'auto anche in periferia. Questa è la vera lettura di questi provvedimenti. Di parcheggi di interscambio invece se ne vedono gran pochi.

Franceppe Giusesco

Come osa il comune migliorare la vita ai residenti? Forza smog

Stats

10 euro l'anno? Non ci inculano già abbastanza? Ma scherziamo? Facciamo finta che in questo modo i residenti avranno sempre i loro parcheggi liberi, dai. Siete un oscenità: nel piano c'era l'agevolare i parcheggi ai residenti, non prendergli 10 euro in più

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