La proposta della Lista Pezzotta: una app del Comune di Bergamo per tutti gli eventi culturali
I consiglieri di opposizione avanzano l'idea di sviluppare una piattaforma unitaria, che faciliti l'utenza e da finanziare con fondi europei o provenienti da bandi

Al di là dei luoghi comuni, che dipingono ancora Bergamo come una "città morta", con poche occasioni di intrattenimento culturale (e non solo), nell'ultimo decennio è oggettivo che le cose sono cambiate.
Soprattutto con la bella stagione, il capoluogo pullula di opportunità, molte collegate anche al Comune. Ed è su questa evidenza che si poggia l'ordine del giorno presentato oggi (lunedì 30 giugno) dai consiglieri d'opposizione Luca Nosari (primo firmatario), Andrea Pezzotta, Danilo Minuti e Antonio Deleuse Bonomi, tutti appartenenti alla Lista Pezzotta.
Una app del Comune per gli eventi
La richiesta avanzata all'Amministrazione è chiara: sviluppare un'applicazione mobile dedicata alla promozione degli eventi culturali e spettacoli sul territorio comunale.
I consiglieri, infatti, sottolineano come il Comune promuova attivamente la diffusione di eventi culturali e spettacoli di varia natura, ma anche che la comunicazione di questi stessi eventi, al momento, avvenga «mediante canali eterogenei (siti istituzionali, social media, newsletter, materiali cartacei)». In sostanza, è difficile per i cittadini avere un quadro completo dell'offerta. In un contesto del genere, una app può rappresentare «un mezzo efficace, flessibile e inclusivo per veicolare informazioni aggiornate, personalizzate e accessibili in tempo reale».
«Un vantaggio per tutti»
Secondo i consiglieri della Lista Pezzotta, i vantaggi di uno strumento di questo tipo sarebbero evidenti. Innanzitutto, consentirebbe di aggregare e geolocalizzare l’offerta culturale cittadina, migliorando così la fruizione da parte di cittadini, studenti, visitatori e turisti. Non solo: una piattaforma ben progettata agevolerebbe anche la pianificazione degli appuntamenti e la comunicazione istituzionale e quella degli enti organizzatori. Infine, a guadagnarci sarebbero ovviamente gli utenti, che potrebbero usufruire di notifiche personalizzate, mappe interattive, acquisto di biglietti online e molte altre funzionalità.
Come pagarla? Con i fondi europei o attraverso dei bandi
A fronte di tutto questo, i consiglieri chiedono dunque alla giunta di «valutare la fattibilità tecnica, operativa ed economica per la progettazione e lo sviluppo di un'applicazione mobile ufficiale del Comune di Bergamo dedicata alla promozione degli eventi culturali e spettacoli sul territorio comunale», coinvolgendo anche i vari enti e le varie associazioni del territorio nell'ideazione e nella raccolta di contenuti della piattaforma.
La Lista suggerisce anche che si potrebbero "sfruttare" fondi europei o bandi legati al mondo della cultura per finanziare il progetto, così da gravare il meno possibile sulla casse comunali (già messe a dura prova).