De Roon-Ederson, i ricambi e Pasalic jolly: nel cuore della Dea c'è un po' di tutto

di Fabio Gennari

L'Atalanta, con il nuovo accordo firmato da Pasalic che varrà per le prossime tre stagioni e il contratto di Ederson che, da quanto si vocifera, sarà prolungato fino al 2029, ha sistemato in modo importante il reparto di centrocampo.

Attualmente sono cinque i giocatori che possono alternarsi nel cuore del gioco atalantino e c'è un bel mix di certezze e ragazzi che ancora devono far vedere con continuità che nel gruppo della Dea possono starci ed essere protagonisti.

De Roon ed Ederson, sulla carta, sono i due titolari di Juric. Nella linea a quattro che sarà formata dal croato sono loro le prime scelte, anche se Brescianini e Sulemana si candidano a essere alternative importanti. Il ghanese ha chiuso l'annata da protagonista con Gasperini, al punto da chiedersi come mai non abbia praticamente mai giocato prima; l'ex Frosinone si è invece messo in mostra in un ruolo più avanzato, ma può fare (e lo ha sempre fatto) anche il centrocampista puro.

E poi c'è il già citato Pasalic, uomo ovunque che per la Dea è importantissimo. Il classe 1995 croato può muoversi da centrale in uno schieramento a due, ma anche essere inizialmente un rifinitore e poi formare un 3-5-2 in caso di bisogno. Lo ha già fatto in passato. La sua presenza, il suo modo di stare in gruppo e la grande voglia di essere ancora protagonista con l'Atalanta sono tutti dettagli che lo mettono ancor di più in testa alle preferenze del tecnico, che saprà sfruttarlo senza dubbio con grande continuità.