L'importante decisione: «Non ci sarà alcun nuovo supermercato a Torre Boldone»
Approvato in consiglio il Documento unico di programmazione 2026-2028. Previsti quasi 820 mila euro di investimenti in tre anni

di Clara Scarpellini
Il 30 luglio il Consiglio comunale di Torre Boldone ha approvato il nuovo Documento unico di programmazione (Dup) per il triennio 2026-2028. Una tappa fondamentale per la vita politica del Comune, che quest’anno ha visto un cambio di passo deciso. Non un semplice aggiornamento, ma un documento completamente riformulato per essere finalmente chiaro, leggibile e vicino ai cittadini.
«Il Dup è stato completamente rivisto - ha spiegato la sindaca Simonetta Farnedi -. È un documento che racconta la visione di “Uniti per cambiare”, e oggi siamo soddisfatti e orgogliosi di presentarlo al Consiglio comunale». Una trasformazione confermata anche dall’assessore al Bilancio Enrico Artifoni: «Abbiamo scritto un Dup nuovo, che punta a spiegare cosa vuole fare questa amministrazione in modo trasparente. Abbiamo tolto il superfluo e messo in evidenza le priorità, senza nasconderci dietro una montagna di numeri e titoli poco comprensibili».
Stop ai supermercati, via al recupero degli spazi
Al centro della pianificazione comunale ci sono le scelte ambientali e urbanistiche. Il messaggio dell’amministrazione è chiaro: stop al consumo di suolo e, dove possibile, massima tutela del verde.
«È un punto fermo del nostro mandato - ha dichiarato Artifoni -. Ridurre l’espansione edilizia e salvaguardare le aree verdi. Ma non solo: vogliamo anche rigenerare ciò che già esiste, restituendo alla comunità spazi oggi abbandonati».
Da qui l’impegno per il recupero di immobili storici come gli ex uffici dell’Incoronata e il convento di Santa Margherita. Chiuso definitivamente anche il capitolo del nuovo supermercato, una vicenda discussa in passato e ora archiviata: «Su questo punto, la parola “fine” è l’ultima. Non ci sarà alcun nuovo supermercato in città», ha ribadito l’assessore (...)