Il ritorno del Comitato di via Quarenghi a Bergamo, «contro violenza e schiamazzi»
Dario Guerini, ex assessore alla Sicurezza della giunta Bruni e residente nella strada, ha ridato vita al gruppo che s’era sciolto nel 2015

di Marta Belotti
Vedere dei cittadini che si uniscono e si muovono per migliorare la propria città è indice di voglia di partecipare, ma allo stesso tempo è anche sintomo di qualcosa che non sta andando per il meglio. È ciò che sta accadendo in via Quarenghi, a Bergamo, dove sta per rinascere un Comitato di cittadini che sentono il bisogno di essere ascoltati.
Le zone problematiche
Negli ultimi anni, la via, più volte protagonista in passato di problemi di sicurezza e di degrado, era uscita dai radar delle strade più pericolose. I disagi principali sembravano essersi spostati un po’ più in là, in altri punti della città: la vicina via Paglia per esempio, e tutta la zona tra la stazione ferroviaria e il centro.
Vie, tra l’altro, destinatarie di un recente provvedimento prefettizio per l’istituzione delle cosiddette “zone rosse”, o a sorveglianza rafforzata, nelle quali è vietata la presenza di soggetti pericolosi o con precedenti penali così da poterne disporre il conseguente allontanamento in caso di individuazione.
Oltre a via Paglia - fino all’incrocio con via Paleocapa -, l’area comprende anche le vie Bonomelli, Mozart, Leoncavallo, Novelli fino a piazzetta Spada e via Zanica fino a via Luzzati. Il provvedimento, emanato per la prima volta lo scorso febbraio sulla base del nuovo Ddl Sicurezza del Governo, è stato rinnovato e ampliato a maggio e sarà presto prorogato almeno fino a novembre.
Dal vecchio al nuovo
Tornando a via Quarenghi, il Comitato “ri-nasce” dopo che già nel 2002 un gruppo simile venne fondato e guidato da Dario Guerini, successivamente assessore alla Sicurezza della giunta Bruni (2004-2009). Nel 2015 morì l’allora presidente, Giulia Martinelli, e il Comitato si dissolse poco dopo, di fatto, per mancanza di leadership. Ma evidentemente anche perché mancavano forti ragioni per mantenersi attivo.
Adesso è ancora Guerini ad aver deciso di riprendere in mano la situazione insieme ad altri residenti della via. Spiega: «Sono tornati alcuni problemi, soprattutto per quanto riguarda schiamazzi notturni e sicurezza. Così, torna anche il Comitato. Formalmente, l’organizzazione nascerà a settembre, ma intanto (...)