«Ero seduta in fondo al tram, quando ho visto, più o meno a metà del convoglio, diverse persone iniziare a tossire e coprirsi la bocca. Avevamo da poco passato la fermata di Borgo Palazzo. Una volta giunti in stazione a Bergamo, due ragazzini, appena aperte le porte, sono scesi di corsa ridacchiando e si sono volatilizzati. Parlando con altri, ho capito che probabilmente i due avevano spruzzato dello spray al peperoncino».
Lo spray spruzzato dopo la fermata di Borgo Palazzo
A segnalarlo è la donna che la mattina di oggi (lunedì 15 settembre), alle 10.40 circa, ha chiamato i carabinieri per segnalare quando avvenuto sul tram della linea T1 partito alle 10 da Albino e diretto a Bergamo città (il mezzo era lo 008). È la stessa donna che ha poi contattato la nostra Redazione per denunciare quanto successo.
«All’inizio non ho ben capito cosa stesse accadendo – spiega -. Ho visto le cinque, sei persone sedute più o meno a metà tram iniziare a tossire, poi si sono coperte il volto. Una volta arrivati in stazione, sono scesa. Ho visto i due ragazzini scappare e anche a me ha iniziato a pizzicare un po’ la gola. Una coppia di anziani s’è diretta verso l’autista e l’ho seguita. Mi hanno spiegato che qualcuno aveva spruzzato dello spray».
Verranno visionate le telecamere di videosorveglianza
La donna ha quindi deciso di contattare subito il 112, che l’ha messa in contatto con i carabinieri. «Ho denunciato il fatto e descritto uno dei due ragazzini: giovanissimo, ricciolino, con una t-shirt bianca. Poi però mi sono concentrata sul prestare soccorso a una signora anziana che stava particolarmente male. Faticava a respirare e aveva gli occhi rossi. Piano piano, per fortuna, s’è ripresa. Vista l’ora, non c’era tanta gente sul tram, ma poteva andare molto peggio se ci fosse stato il pienone. In più, qualche vittima avrebbe potuto soffrire di problemi cardiaci… È una cosa vergognosa. Spero facciano il possibile per identificare i due ragazzini. Ci sono le telecamere, le usino a dovere».
Il Comando provinciale dei carabinieri conferma il fatto: «C’è stata una richiesta di intervento, ma quando la pattuglia è giunta sul posto, al capolinea del piazzale Marconi, il segnalante e i passeggeri si erano già allontanati. Non risultano pervenute richieste di soccorso per intossicazioni. Il mezzo ha ripreso la propria corsa regolarmente. La segnalazione pervenuta con la descrizione dei soggetti responsabili del gesto è in corso di valutazione per giungere alla loro identificazione anche attraverso i sistemi di videosorveglianza presenti in zona e sui mezzi».
I precedenti nelle scuole
Purtroppo non è la prima volta che dello spray urticante viene spruzzato in luoghi pubblici, causando malesseri. Recentemente, sono avvenuti diversi casi in alcune scuole, come all’istituto Archimede di Treviglio (il 22 maggio), dove si è resa necessaria l’evacuazione di ragazze e ragazzi, o al Romero di Albino (a inizio aprile), dove cinque persone hanno avuto bisogno di essere soccorse.