Com'è il calendario dell'Atalanta (Non è andata poi così male)

Esordio in casa dell’Inter a San Siro, poi il Frosinone ospite a Bergamo nella prima partita con lo stadio rinnovato e ancora Sassuolo (fuori), Verona (in casa) ed Empoli (fuori). È stato sorteggiato il calendario della prossima stagione e per il campionato numero 55 dell’Atalanta in serie A l’avvio regala subito le emozioni del grande palcoscenico oltre a tanti scontri diretti. Tutto sommato, non è andata per niente male: non ci sono filotti impossibili, i momenti critici sono forse un paio e nel finale ci sono almeno tre gare su quattro prima della chiusura che sono alla portata.
Avvio intrigante tra San Siro e il Comunale. In casa della formazione di Roberto Mancini, Edy Reja si giocherà i primi tre punti in classifica mentre per l’esordio a Bergamo l’urna ha riservato una matricola assoluta del campionato come il Frosinone. Dopo la chiusura del mercato, Sassuolo, Verona ed Empoli rappresentano partite delicate, ma anche alla portata della Dea che a differenza dello scorso anni ha la concreta possibilità di iniziare mettendo subito fieno in cascina.
In una serie A che l’anno scorso ha visto la quota salvezza fissata a 0,90 punti a partita, sarà fondamentale conquistare subito un bel bottino contro squadre che, per un motivo o per l’altro, non potranno essere al massimo della forma. Oltre alle prime cinque, anche Sampdoria (sesta giornata) e Fiorentina (settima giornata) hanno problemi di assestamento dovuti al nuovo tecnico, mentre all’ottava farà visita a Bergamo il Carpi di Castori. I nerazzurri, nei primi due mesi di campionato (8 gare) giocheranno ben 5 scontri diretti.
Il momento critico. Tra la nona e la quattordicesima giornata l’Atalanta vivrà probabilmente il momento più complicato dell’anno. Juventus, Lazio, Bologna (all’andata, due gare su tre in trasferta con il turno infrasettimanale di mezzo), Milan, Torino e Roma sono avversarie decisamente toste e l’ideale sarebbe arrivare a questo punto con una buona scorta di punti evitando così inutili preoccupazioni.
Nel girone di andata ci saranno ben quattro trasferte difficili (Juventus, Bologna, Milan e Roma), ma è importante ricordare come l’Atalanta di Edy Reja, finora, è imbattuta lontano da Bergamo. Nella fase finale della passata stagione, infatti, i nerazzurri non hanno mai perso una partita lontano dalle mura amiche con il mister goriziano in panchina. Eppure il calendario ha riservato sfide toste come Napoli e Roma, chiuse sul pareggio per 1-1.
Finale decisivo, con il Cola. Nelle ultime cinque giornata, l’Atalanta deciderà in modo definitivo la sua stagione. Contro Palermo, Chievo, Napoli, Udinese e Genoa ci saranno in palio punti importanti e soprattutto al ritorno sarà fondamentale mantenere la massima concentrazione. In Sicilia si giocherà l’ultimo turno infrasettimanale della stagione (mercoledì 20 aprile 2016), al San Paolo di Napoli e al Feraris di Genova la Dea giocherà le ultime tre trasferte a fronte di sole due sfide interne contro Chievo e Udinese.
Ironia della sorte, per vedere Stefano Colantuono a Bergamo e salutarlo al suo ritorno per la prima volta in città bisognerà attendere l’ultima partita dell’Atalanta davanti alla sua gente. Domenica 8 maggio 2016 è in programma Atalanta–Udinese, la speranza di tutti è che a quel punto della stagione i giochi siano già fatti con l’obiettivo salvezza ormai raggiunto: ci sarebbe così la grande occasione per salutare con un grande abbraccio il mister di Anzio.