Il sito per fare soldi… dormendo (e che sazia la fame di notorietà)

Qualcuno dovrebbe spiegarci cosa c’è di bello nel guardare qualcun altro che dorme in webcam, eppure non solo c’è chi lo fa, ma facendolo fa anche guadagnare il soggetto dormiente. Merito di YouNow, un nuovo portale internet che permette di trasmettere in broadcasting qualsiasi cosa e ricevere feedback immediati. Traduzione per i meno esperti: si tratta di un sito dove chiunque, se munito di una webcam, può “trasmettere” in diretta ciò che sta facendo e ricevere delle sorte di recensioni da parte degli altri utenti. Ma c’è di più, perché dall’ottobre 2014 YouNow permette anche di guadagnare ai suoi utenti. Per provarci basta chiedere al sito di diventare partner, promettere di registrare un minimo di due streaming alla settimana e garantire almeno 500 viewer (spettatori) di media. E la cosa non è impossibile visto che, come spiega Vincenzo Marino di Vice Italia, la diretta di un ventilatore in funzione ha ottenuto un numero di visualizzazioni ben superiore al centinaio. Con un po’ di impegno si arriva tranquillamente ai 500 viewer richiesti per mettersi in tasca qualche euro, che arrivano non dai gestori del sito, bensì dagli spettatori, che possono lasciare una mancia all’utente che sta trasmettendo la sua diretta, una mancia compresa tra i 0,99 e i 49 dollari. A luglio si è calcolato che sulla piattaforma sono circolati circa 2 milioni di dollari. Il 50 percento circa dei guadagni del singolo utente va a finire alla società che gestisce il sito.
C’è quindi gente veramente disposta a pagare per vedere qualcuno che… dorme (sono diversi quelli che lo fanno). YouNow, infatti, è l’unico sito di questo genere non a sfondo sessuale e attualmente trasmette una media di 50mila ore di diretta al giorno. Si tratta cioè di circa 150mila broadcast quotidiani. Un mercato che, mese dopo mese, sta conquistando sempre più persone. Come spiega Ridble, nel web sono diverse le storie di giovani che, dopo aver iniziato per gioco, hanno deciso di mollare gli studi per proseguire la loro carriera di “younower” a tempo pieno. Cosa c’è di meglio che fare soldi facendo semplicemente vedere attimi della propria vita, per lo più inutili? Abuhamdeh, ad esempio, ha raccontato a Bloomberg di essere diventato una star sul sito, con oltre 150mila fan, e in appena 45 minuti di trasmissione arriva a guadagnare anche mille dollari. Logico che pensi di rendere questo il suo lavoro, visto che gli basta riprendersi mentre dorme per conquistare delle mance. Ogni attività che decidiamo di riprendere ha un suo canale di destinazione: “Sleeping Squad” è quella destinata agli show legati al sonno. Ci sono anche dirette di 7 ore di persone che, semplicemente, si rigirano nel letto.
Attualmente una grossa fetta degli utenti è rappresentata da nuovi che hanno letto articoli sul sito o ne hanno sentito parlare e, incuriositi, hanno deciso di farci un giro. Si stima che il 45 percento di questi, alla fine, diventino dei frequentatori assidui e younower loro stessi. E sebbene siano moltissime le dirette assolutamente inutili, i canali più seguiti sono quelli di soggetti che sperano, attraverso questo canale, di far conoscere la loro arte. Aspiranti cantanti, musicisti o pittori danno bella mostra di sé e delle loro prestazioni o opere, ottenendo in cambio un piccolo o vasto pubblico di spettatori. Ma poi ci sono ballerini, comici e così via. Per qualche assurda ragione, però, a fare più soldi sono i “performer concettuali”, tipo quello (raccontato da Vice Italia) che ha messo in streaming un primo piano dei propri jeans. Misteri del web.
La cosa che maggiormente stupisce è l’età media degli utenti che frequentano YouNow: stando ai dati della società, il 75 percento degli iscritti avrebbe fra i 13 e i 24 anni. La cosa, naturalmente, ha scatenato molte polemiche, come in Germania (Paese europeo tra quelli con il maggior numero di utenti), dove il quotidiano di stampo conservatore Die Welt ha dedicato un lungo articolo alle voci più critiche e a quelle invece più favorevoli. Da un lato chi lancia l’allarme pedofilia, con molti pervertiti che possono approcciare adolescenti senza problemi su piattaforme del genere, dall’altro chi invece sottolinea come ogni riferimento al sesso sia vietato e censurato dal portale, e dunque si tratti semplicemente di un canale dove i giovani possono esprimere la loro creatività e sfogarsi.
La domanda che si sono posti molti osservatori è stata semplice: perché YouNow dovrebbe sopravvivere quando altri programmi simili ma con alle spalle vere potenze della rete (tipo Periscope, che si basa su Twitter) sono in difficoltà? La risposta è semplice ed arriva automatica dopo essersi fatti un giro per il sito: qui il modello di business è evidente. I fondatori non nascondono che il loro obiettivo è portare sulla piattaforma i grandi youtuber, quelli con centinaia di migliaia di fan, in grado di coinvolgere un gran numero di persone. Metà circa delle mance ottenute dagli utenti, infatti, alla fine va a finire nelle casse del sito. Insomma, alla fin dei conti, per sopravvivere, YouNow non deve fare altro che alimentare la fame di notorietà di tanti internauti. E questo è un mercato praticamente inesauribile.