Trofeo Bortolotti, sapore europeo Arrivano gli ucraini dello Shakhtar

Grande appuntamento internazionale per l’Atalanta durante la prima sosta del campionato. Sabato 5 settembre, ore 20.30 allo stadio Comunale di Bergamo, la Dea giocherà la XXIesima edizione del Trofeo “Achille e Cesare Bortolotti” con la formazione ucraina dello Shakhtar Donetsk. Gli ucraini, allenati da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Mircea Lucescu, parteciperanno alla prossima Champions League e dunque i nerazzurri affronteranno una delle 32 formazioni più forti dell’intero continente europeo. L’annuncio è arrivato oggi, mercoledì 26 agosto, in modo congiunto da entrambe le società che hanno atteso il passaggio del turno in Champions League degli ospiti.
Vicecampioni d’Ucraina a Bergamo. La scelta della formazione ucraina come avversario è il chiaro segnale di come l’Atalanta voglia giocarsi il Trofeo Bortolotti in una gara secca dal fascino internazionale. Rispetto al passato, lo Shakhtar rappresenta una bella occasione per vedere la Dea contro avversari di grande livello, e dopo l’amichevole dello scorso 2 agosto a Londra contro il Queens Park Rangers (squadra di serie B inglese; per l'occasione ci furono 300 bergamaschi protagonisti al Loftus Road) si chiude con il botto la preparazione estiva della squadra di Reja. La squadra di Lucescu ha appena conquistato l'accesso ai gironi di Champions League eliminando il Rapid Vienna (0-1 in Austria, 2-2 in Ucraina), senza più Douglas Costa e Luiz Adriano gli arancio-neri restano comunque una compagine di alto profilo pur non essendo più la potenza di qualche anno fa. In campionato Teixeira e compagni dopo cinque giornate sono secondi in classifica a pari merito dello Zorya e dietro la capolista Dinamo Kiev (avanti di cinque lunghezze). Sono reduci dalla vittoria in coppa contro l’Arsenal Kiev (3-0).
Ben 9 scudetti, 30 partecipazioni alle coppe. Nella sua storia, lo Shakhtar Donetsk ha conquistato ben 9 titoli nazionali e prima del secondo posto conquistato nello scorso campionato sono stati ben 5 i titoli consecutivi messi in bacheca. Va considerato che in Ucraina, intesa come nazione autonoma, i campionati nazionali sono stati organizzati solo a partire dagli anni Novanta. Complessivamente, tra Champions League, Coppa delle Coppe ed Europa League la squadra di Donetsk (città che conta quasi un milione di abitanti situata nell’estremo est dell’Ucraina) ha partecipato per 30 volte a manifestazioni internazionali e i risultati, anche recentemente, sono stati molto buoni. Dopo l’Europa League conquistata nel 2009, lo Shakhtar nel 2011 ha raggiunto i quarti di finale di Champions (venne eliminata dal Barcellona che poi si laureò campione), nel 2013 gli ottavi (fuori contro il Borussia Dortmund), mentre l’anno scorso si arrese all’armata del Bayern Monaco con una sconfitta per 7-0.
Torfeo Bortolotti, i precedenti. Come detto, l’edizione che si giocherà sabato prossimo a Bergamo sarà la numero ventuno dell’appuntamento estivo che ogni anno l’Atalanta organizza per ricordare due grandi presidenti come Achille e Cesare Bortolotti. Nelle ultime stagioni, la manifestazione è sempre coincisa con la prima uscita stagionale della Dea sul manto erboso dello stadio di Bergamo ma questa volta, visti i lavori di ammodernamento che per due mesi hanno caratterizzato l’impianto di Viale Giulio Cesare, si è scelto di spostare tutto durante la prima sosta del campionato. L’anno scorso, la squadra di Colantuono affrontò i francesi del Nantes e la gara terminò sullo 0-0 nei tempi regolamentari. La lotteria dei rigori premiò l’Atalanta e quel giorno a Bergamo i tifosi impararono a conoscere Marco Sportiello, protagonista di una doppia parata dagli undici metri sotto la Curva Pisani che permise ai nerazzurri di vincere. In passato, per il Trofeo Bortolotti, a Bergamo si sono viste squadre come Peñarol, Gremio, Marsiglia, San Paolo, Vasco De Gama, Borussia Dortmund, Mechelen, Goteborg, Hull City, Siviglia, Braga e Queens Park Rangers.