Schianto tra furgone e moto allo svincolo di Costa Volpino, muore poliziotto di 48 anni

Aveva da poco compiuto i 48 anni Federico Troletti, mettendo delle foto su Facebook della festa del 13 aprile e scrivendo: «48 anni e non sentirli… fino al giorno dopo. La sera leoni… il giorno dopo leoni solo un po’ più ko. Bellissima festa, comodamente a casa, sulla terrazza più esclusiva del fiume Oglio. Peccato fare gli anni solo una volta all’anno».

Ma nel pomeriggio di ieri, martedì 22 aprile, allo svincolo tra Costa Volpino e Pian Camuno, nel Bresciano, il poliziotto (lavorava all’ufficio passaporti di Darfo Boario Terme) e motociclista (residente a Malegno, in Valcamonica) ha perso la vita in un incidente con un furgone lungo la Sp510.

La dinamica

Troletti, in sella alla sua moto Benelli con la cugina di 41 anni, gravissima in ospedale, è stato travolto da un furgone in manovra. Il 48enne è finito sotto il cassone del furgone, morendo sul colpo. Il conducente del furgone è stato arrestato con l'accusa di omicidio stradale: sarebbe risultato negativo all'alcol test, ma è la vietatissima inversione a U che gli sarebbe costata le manette.

Grande nuotatore

Troletti, conosciuto come “Denver”, lascia la moglie e due figlie. Era noto come il Kaimano del lago d’Iseo: la sua passione era il nuoto e aveva fatto segnare diversi primati delle traversate e nel giro di Montisola. Con il gruppo sportivo che porta il suo nome aveva organizzato diverse manifestazioni e un circuito di gare di nuoto. Nel suo curriculum la traversata in solitario del lago di Garda (da Riva a Desenzano, in tutto 54 km) con il tempo record di 15 ore e 15 minuti, nel 2011; nel 2013 il primato sul lago Maggiore, attraversato in 20 ore, 47 minuti e 3 secondi.

Foto d'apertura di Federica Bertella