Bel momento

A Nizza mancavano 8 potenziali titolari (in tutti i ruoli) eppure la Dea ha fatto molto bene

La squadra lavora molto forte a Zingonia e in campo si vedono prestazioni decisamente all'altezza. Bene così, avanti con fiducia

A Nizza mancavano 8 potenziali titolari (in tutti i ruoli) eppure la Dea ha fatto molto bene
Pubblicato:
Aggiornato:

di Fabio Gennari

Premessa: non sappiamo quanto peso avessero per la squadra avversaria le 4 assenze tra i giocatori titolari evidenziate in Nizza-Atalanta. Quindi la valutazione non può che essere parziale rispetto alla gara vista e al risultato finale. Detto questo, conosciamo invece benissimo i nomi, le caratteristiche, il peso specifico e la considerazione che ha Gasperini di loro se pensiamo ai giocatori della Dea che non sono scesi in campo nella gara amichevole disputata all'Allianz Riviera.

Elenchiamo. I reduci dal Mondiale con l'Olanda de Roon e Koopmeiners, il croato Pasalic che oggi disputa la finale per il terzo e quarto posto, il turco Demiral, l'esterno olandese Hateboer, il laterale Zappacosta e, notizia delle ultime ore, il centrale argentino Palomino e il miglior marcatore della squadra nella prima parte di stagione, ovvero il nigeriano nato in Inghilterra Lookman. L'Atalanta ha affrontato una squadra qualificata agli ottavi di Conference League (in trasferta) senza 8 calciatori che, oggi o nel recente passato, sono sempre stati titolari per il tecnico Gasperini.

Il 3-0 maturato in Francia è stato caratterizzato dalla presenza in campo di Okoli (2001), Ruggeri (2002), Soppy (2002), Scalvini (2003) e Hojlund (2003). S'è visto Maehle mediano, ha segnato Boga che è chiaramente sul mercato e in generale ha giocato una squadra in cui c'erano tanti elementi che hanno avuto l'occasione di farsi vedere in un momento di oggettiva emergenza e hanno fatto davvero molto bene. E questa ottima prestazione è stata fornita sia nei momenti positivi che in quei 15-20 minuti iniziali di sofferenza. Perché anche saper soffrire è una dote.

Nelle prime 2 amichevoli le prestazioni sono state molto buone e hanno probabilmente dato risposte preziose al tecnico e alla società. Nessuna valutazione definitiva, nessuna certezza assoluta per il cammino che riprenderà il 4 gennaio con lo Spezia ma se in sede di presentazione (della partita e in generale delle amichevoli dicembrine) si è detto che si attendevano risposte da parte di diversi elementi è giusto dire che a metà del percorso queste risposte stanno arrivando. E sono di grande importanza.

Seguici sui nostri canali