A Zingonia c'è Atalanta-Pro Patria: porte aperte e grande curiosità per rivedere i nerazzurri

di Fabio Gennari

Partita molto interessante questo pomeriggio al Centro Bortolotti di Zingonia. Gasperini ha organizzato una sgambata contro la Pro Patria, la formazione di Busto Arsizio milita in Serie C e il confronto servirà per testare sul campo la condizione del gruppo che è diviso tra chi ha lavorato a Zingonia nella pausa del campionato e chi invece è tornato dai rispettivi impegni con le Nazionali.

Si tratta di un test prezioso ,più che per il risultato finale per la tenuta atletica. Difficile che Gasperini provi qualcosa di significativo rispetto alla partita di domenica con la Fiorentina, ma già vedere all'opera i nerazzurri sarà importante.

Assente sicuro Musso, tra i pali probabile che non venga rischiato Sportiello, con Rossi e un portiere della Primavera ad alternarsi. Gli altri giocatori a disposizione saranno probabilmente ruotati, l'imperativo è non rischiare nulla, anche se vedere nuovamente in campo tutti quei ragazzi che stanno facendo così bene in campionato significa poter misurare lo stato di forma direttamente in una gara contro professionisti. Sempre ragionando sulla volontà di evitare rischi, difficile che siano della partita Toloi (novanta minuti con l'Italia sia a Milano con l'Inghilterra che a Budapest con l'Ungheria) e Demiral. Il turco si è allenato in gruppo dopo i fastidi con la Nazionale ma meglio non rischiare nulla.

Il reparto da cui si aspettano segnali più forti è quello d'attacco. Muriel, Boga ed Ederson si sono allenati a Zingonia, anche sulle corsie esterne il mister tornerà ad avere abbondanza con Zappacosta e Zortea in gruppo insieme ad Hateboer, Maehle e Soppy. Aspettando buone nuove da Scalvini e soprattutto Zapata (il colombiano è fuori ormai da un mese), le soluzioni a Gasperini comunque non mancano e dopo la Fiorentina ci sarà una settimana intera di lavoro per gestire eventuali stanchezze o infortuni.