Altro giro, altro record: mai l'Atalanta aveva portato 4 giocatori in doppia cifra in Serie A
Grande il rendimento offensivo dei bergamaschi, che portano tanti uomini sopra i dieci gol in campionato per la prima volta nella storia nerazzurra
di Fabio Gennari
Con un'altra gara ancora da giocare, l'Atalanta contro il Torino ha toccato quota 70 gol in campionato. Non è un record, ci sono state stagioni più prolifiche, ma quello che non era mai successo prima era di vedere ben quattro giocatori arrivare in doppia cifra nel massimo torneo nazionale.
I "magnifici quattro" sono: Gianluca Scamacca e Teun Koopmeiners, arrivati a quota 12, e Charles De Ketelaere e Ademola Lookman, saliti a 10. Si tratta di un risultato simbolo della filosofia gasperiniana.
L'Atalanta 2023/24 ha avuto a disposizione un sacco di soluzioni in attacco, chiudere con quattro elementi in doppia cifra in campionato significa aver trovato la chiave per sfruttare tutte le soluzioni offensive al meglio, attingendo a piene mani a quello che la società ha messo a disposizione. Perché i progetti veri, quelli vincenti, non passano solo da un giocatore o dal tecnico, ma abbracciano diverse componenti che sono tutte preziose, importanti e determinanti per cercare di arrivare alla vittoria. E poi ottenerla.
I marcatori in doppia cifra sono, tra l'altro, molto diversi tra loro. Koopmeiners rappresenta la tecnica del centrocampista applicata alle azioni d'attacco, Lookman la rapidità di testa e di gambe con il dribbling sempre pronto, Scamacca la potenza e i gol d'antologia e De Ketelaere la classe a disposizione dei compagni. Quando giocano assieme, come successo a Dublino e ieri (26 maggio) contro il Torino (ma non solo, tra titolarità e spezzoni in altre sfide), il pubblico guarda e si diverte. E l'Atalanta vince.
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