Amichevole a Zingonia per l'Atalanta, 4-0 con la Tritium e Djimsiti in campo per un'ora

di Fabio Gennari

La conferma più importante che arriva da Zingonia è che Berat Djimsiti sta bene. Gasperini ha programmato per ieri pomeriggio (4 aprile) una sgambata in tre tempi (30' minuti i primi due, una ventina il terzo, per 80' minuti complessivi) contro la Tritium: al netto del 4-0 finale con Maehle, Lookman (doppietta) e Hojlund in rete, sono i segnali arrivati dal difensore albanese quelli più importanti. Anche alla luce della squalifica di Toloi, sabato con il Bologna per i nerazzurri ci sarà una preziosa alternativa in più.

La stagione del numero 19 dei bergamaschi fino a questo momento è stata sfortunata: ad agosto il contrasto con Origi gli procurò una frattura al perone e dopo il rientro c'è stata qualche panchina per l'ottimo rendimento che stavano avendo i compagni. Da inizio 2023 in avanti, Gasperini ha pian piano rimesso il centrale albanese tra i titolari e prima dell'infortunio di Napoli abbiamo visto Djimsiti nell'undici di partenza nove volte in dieci gare ufficiali tra campionato e Coppa Italia.

Sul piano tattico, la nuova disponibilità del trentenne nato a Zurigo è una fortuna. Palomino, Demiral e Okoli sono più avvezzi al ruolo di centrale nella difesa a tre, Scalvini e Djimsiti invece si sanno muovere con grande disinvoltura anche da braccetti e, in assenza di Toloi (squalificato per somma di ammonizioni), per la sfida di sabato la candidatura del nazionale albanese diventa sempre più forte. I prossimi allenamenti saranno importanti per capire come evolverà il suo recupero.