di Fabio Gennari
Mancano otto giorni alla fine della sessione estiva di mercato e quella di ieri è stata una giornata avara di novità. Non risultano accelerate sugli obiettivi della società, gli spifferi sono praticamente a zero e la speranza è quella che i dirigenti stiano lavorando nell’ombra per quegli innesti che devono ancora arrivare. A bordocampo, per seguire l’allenamento contro il Franciacorta, c’erano l’amministratore delegato Luca Percassi e il direttore sportivo Tony D’Amico, mentre non si è visto Congerton.
I nomi usciti nei giorni scorsi sono quelli dell’attaccante Hojlund dello Sturm Graz e del laterale Sosa (Stoccarda), l’infortunio di Djimsiti ha portato a diverse valutazioni ma non ci sono ancora conferme che l’Atalanta acquisterà un difensore, magari ragionando sui giocatori in rosa e valutando un innesto in mezzo al campo. Dal punto di vista economico, anche dopo le parole di Pagliuca, non dovrebbero esserci problemi e questo è il tempo di stringere: non resta che attendere sviluppi, consapevoli che servono profili importanti.
Sul fronte della tifoseria, nel frattempo, è iniziata con qualche intoppo tecnico (poi risolto) la vendita dei tagliandi per la gara di Verona. La disponibilità di posti nel settore ospiti era di circa 1.800 tagliandi e dopo nemmeno 24 ore di vendita (il dato è aggiornato alle 7 di questa mattina) restano in vendita sul circuito Vivaticket poco più di 300 biglietti. Attorno alla squadra di Gasperini, il dato lo conferma, continua a esserci grande entusiasmo che si traduce in presenze continue allo stadio, in casa come in trasferta.