Ok Scamacca, Lookman e de Roon. Musso ed Ederson dietro la lavagna

di Fabio Gennari

Tante buone cose, un avversario che ha vinto sfruttando al massimo due errori individuali e qualche ingresso dalla panchina che non ha dato quello che ci si aspettava.

Musso 5: ingenuo sull’uscita bassa che porta al rigore del vantaggio interista (Darmian in quella circostanza poteva solo prendere fallo, lui esce a valanga), bravo su Calhanoglu che cerca poco dopo lo 0-2, mentre è incolpevole sul raddoppio di Martinez. Peccato, il primo è un errore pesante che incide su partita e risultato.

Scalvini 6: buon primo primo tempo, controlla le operazioni senza mai andare in affanno e prova anche a riproporsi con continuità. Esce dopo un’ora con il risultato ormai compromesso. (62’ Toloi 5,5: il fallo che vale il secondo giallo in pieno recupero è la misura della sua fatica a tenere certi ritmi. Prima non aveva nemmeno fatto male, quel rosso toglie un uomo con pochi minuti preziosi da giocare).

Djimsiti 6,5: primo tempo in pieno controllo delle operazioni, Lautaro e Thuram per trovare spazio devono decentrarsi perché in mezzo c’è lui a controllare le operazioni.

Kolasinac 6,5: avvio di gara di grande attenzione, il giallo non lo condiziona e si conferma uomo di grandissimo affidamento. Esce al momento del cambio di modulo, solo perché già ammonito. Col senno di poi, si poteva anche togliere subito Scalvini. (55’ Pasalic 5: quasi un tempo intero a disposizione, poche occasioni in cui si vede tra i protagonisti nel 4-2-3-1 e zero conclusioni pericolose. Ingresso negativo).

Zappacosta 6: bel duello con Dimarco fin dalle prime battute, si vede anche al cross nella prima frazione e la sua gara sufficiente.  (55’ Hateboer 5,5: sul gol di Lautaro gli concede il destro a giro quando, forse, era meglio costringerlo ad andare sul fondo, nel finale ha una buona occasione di testa. Meno positivo di Empoli)

Ederson 5: bellissimo duello in mezzo al campo con ogni avversario che gli capita a tiro, perde una palla sanguinosa al limite e sullo sviluppo Martinez segna il raddoppio: resta l’unico errore da matita rossa del match, ma ci hai perso la partita. Quindi è decisivo.

de Roon 7: come il compagno, dal punto di vista della prestazione, non sbaglia praticamente nulla e fino all’ultimo respiro è in area a cercare fortuna. Capitano indistruttibile.

Ruggeri 6,5: grande occasione con il mancino al volo al 21’ che si spegne sul fondo, perde Darmian sulla palla in verticale di Calhanoglu, ma cresce tanto nella ripresa e recupera anche 2-3 palloni importanti su cui la Dea riparte.

Lookman 7: molto mobile in avvio, suo l’assist per Scamacca che segna il punto dell’1-2 dopo palla rubata a Dimarco. Impegna Sommer da fuori al 74’, esce nel finale per De Ketelaere ma, vista la prestazione del belga, forse era meglio lasciarlo in campo. (80’ De Ketelaere 5: compreso il recupero, gioca 16 minuti in cui non piace per approccio e scelte. Le qualità sono indiscutibili, ma per fare la differenza serve molto altro).

Koopmeiners 5,5: primo tempo senza grandi squilli, il cuore non si discute, ma anche quando si passa al 4-2-3-1 i minuti scorrono senza che da lui arrivino giocate importanti. Prova insufficiente. (80’ Muriel 6: entra bene, prova qualche sgasata e mette anche dentro palloni interessanti).

Scamacca 7: uno dei 3 migliori in campo. Buona partenza, smista alcuni palloni interessanti, ma non trova per tutto il primo tempo la conclusione in porta. La prima conclusione, al 61’ vale il gol che riapre la gara e poco più tardi impegna ancora Sommer con un sinistro velenoso. Per il resto, un sacco di lavoro di raccordo da centravanti boa.

All. Gasperini 6,5: tiene testa all’Inter organizzando una squadra gagliarda che se l’è giocata alla pari. Sugli errori individuali può fare poco, unica pecca il cambio Lookman-De Keteleaere, visto come stava giocando il nigeriano e come è entrato il belga. Avanti comunque a testa alta.