Atalanta, arriva Romero: come cambia la difesa della Dea con l'ex Genoa?
Con il nuovo centrale, la squadra orobica aumenta le soluzioni a disposizione del tecnico Gasperini

di Fabio Gennari
L'ingaggio di Cristian Romero da parte dell'Atalanta è una mossa importante per il pacchetto arretrato dei nerazzurri. Centrale di destra o di mezzo con lo schieramento a 3, Romero nasce terzino destro ma può disimpegnarsi senza problemi con diversi sistemi di gioco. A 22 anni, le due stagioni disputate da titolare al Genoa hanno svelato una personalità molto forte e una capacità di farsi valere sull'uomo che a volte è sfociata in un eccesso di irruenza (vedi i falli su de Roon e Pessina del passato).
La presenza di Romero, oltre che ad abbassare l'età media della difesa, è importante perché regala al tecnico Gasperini (che lo apprezza tantissimo) alternative importanti. Rispetto al giovane Sutalo, l'ex Genoa è pronto per giocare in serie A sia da centrale che da difensore laterale. Toloi, Caldara, Palomino, Djimsiti e l'under 21 croato sono gli altri uomini a disposizione, il nuovo acquisto atalantino aumenta il tasso di grinta e velocità a disposizione di Gasperini: il reparto è senza dubbio più forte di prima.