Atalanta prima nel girone, solo il 23 febbraio si conoscerà l'avversaria degli ottavi
Cosa dice il regolamento? La Dea ha conquistato una posizione di valore pensando ai prossimi turni della seconda competizione europea

di Fabio Gennari
In questo momento, sono quattordici le possibili avversarie che l'Atalanta potrà pescare per gli ottavi di finale. Il 23 febbraio 2024, giorno del sorteggio, potrebbero ridursi a sei, a sette oppure a otto per un regolamento molto chiaro, che ha pochi vincoli e tante, tantissime certezze.
Iniziamo da chi ha vinto i gironi di Europa League: West Ham (Inghilterra), Brighton (Inghilterra), Rangers (Scozia), Liverpool (Inghilterra), Villareal (Spagna), Slavia Praga (Repubblica Ceca) e Bayer Leverkusen (Germania) sono le altre squadre che hanno vinto il proprio girone e l'Atalanta non le potrà incontrare negli ottavi di finale.
Il regolamento dice che le otto vincitrici dei gironi, negli ottavi, potranno incontrare una delle otto vincenti degli spareggi (si chiamano play-off) che metteranno di fronte le seconde classificate dei gironi di Europa League (fase a gironi) con le terze classificate dei gironi di Champions League. E questo incrocio prevede che l'Atalanta (come tutte le vincenti dei gironi) giochi in casa la partita di ritorno. Quindi il 7 marzo si va in trasferta, il 14 marzo si gioca a Bergamo.
Un altro parametro dei sorteggi, che saranno fatti solo dopo la disputa dei play-off (15-22 febbraio), riguarda le squadre della stessa Nazione: la Dea non potrà incontrare, quindi, né il Milan né la Roma. Tornando ai play-off, a parteciparvi saranno Benfica (Portogallo), Braga (Portogallo), Feyenoord (Olanda), Galatasaray (Turchia), Lens (Francia), Milan (Italia), Shakhtar Donetsk (Ucraina), Young Boys (Svizzera), Friburgo (Germania), Marsiglia (Francia), Qarabag (Azerbaijan), Rennes (Francia), Roma (Italia), Sparta Praga (Repubblica Ceca), Sporting Lisbona (Portogallo) e Tolosa (Francia).
Questi otto accoppiamenti possono portare all'Atalanta sei squadre possibili da affrontare (se passassero Milan e Roma, compreso lo Sporting Lisbona se dovesse andare avanti) oppure sette (se passasse solo una delle italiane) oppure otto in caso di doppia eliminazione delle formazioni di Pioli e Mourinho. Il destino delle compagini coinvolte nei play-off si conoscerà lunedì 18 dicembre a Nyon e la curiosità è tanta, ma non c'è quasi nulla da calcolare, almeno fino alle sfide di andata dei play-off di Europa League.