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Atalanta-PSG, un evento storico: a Bergamo non si parla d'altro (e qualcuno già non dorme)

Per strada, sui social, in famiglia e in vacanza è l'argomento che tiene banco: inizia la discesa che porta al Paris Saint Germain

Atalanta-PSG, un evento storico: a Bergamo non si parla d'altro (e qualcuno già non dorme)
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di Fabio Gennari

Siamo a tre giorni dalla partita più importante della storia dell'Atalanta. E' il 10 agosto, la notte delle stelle cadenti in cui tutti esprimono desideri. Lo spieghiamo ai bambini ma, in fondo, anche noi adulti stasera esprimeremo il nostro. E per chi ama l'Atalanta, la speranza è una sola: battere il Paris Saint Germain. Qualcosa che si fa fatica perfino a nominare. La città è sospesa, chi è rimasto pensa alla partita e chi è andato in vacanza... pensa alla partita.

C'è un clima di attesa impressionante, ma non è follia e nemmeno si vive l'angoscia del risultato. Però l'Atalanta, unico avamposto italiano in Champions League, è qualcosa che oggi emoziona anche al di fuori del confini orobici. Qualcosa che ruba il pensiero. La squadra parte nel pomeriggio alla volta del Portogallo, i tifosi non potranno farlo, ma c'è già chi non dorme e chi sogna Muriel che in finale con il Manchester City al 94' fa melina sulla bandierina del calcio d'angolo. Con l'Atalanta che vince 2-1.

«Il bello di tutta questa storia è vedere gli occhi dei bergamaschi felici» disse Gasperini la sera della consegna della cittadina,nza onoraria: oggi tutti gli atalantini e i bergamaschi si stringono e si sostengono. Il male del secolo, il Covid-19 ha strappato a questa terra tantissimi cuori nerazzurri che ora possono ammirare solo dal cielo gli splendidi risultati raggiunti. «Buon viaggio Fabio, portaci quella cosa dalle grandi orecchie. Per noi, per Bergamo e per chi ci guarda dal cielo» è il testo di un messaggio ricevuto di prima mattina: io non gioco, ma i protagonisti, quelli del campo, sanno perfettamente che Bergamo è tutta con loro. E ci renderanno fieri.

Un volto per tutti: quello di Rafael Toloi che compare nel video di Atalanta.it. Avete presente gli occhi della tigre? Il numero 2 nerazzurro mercoledì sera si troverà di fronte Neymar, brasiliano come lui e voglioso di andare in semifinale. Toloi risponde a tutte le domande ma alla fine, il concetto è sempre lo stesso: «Siamo molto felici di giocare una partita di questo livello. Ci siamo preparati molto bene e ora non resta che andare in campo e cercare di fare il massimo».

Possono sembrare parole scontate, ma è l’espressione di Toloi a essere coinvolgente. Il brasiliano non lascia troppo spazio a sorrisi e considerazioni sul futuro. Pensa solo alla gara con il Paris Saint Germain, come tutti noi. «Sentiamo l’affetto della gente, il sostegno di un popolo. Sappiamo che i tifosi sono felici per questo momento storico, cercheremo di dare il massimo anche per loro. Sarà una gara difficile ma noi siamo pronti» ha concluso il difensore brasiliano. Bando alle ciance, la testa è già a Lisbona.

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