I salvataggi dell'eterno Biava Quanto corre il Papu Gomez?

I salvataggi dell'eterno Biava Quanto corre il Papu Gomez?
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Papu Gomez, Marco D’Alessandro, Giuseppe Biava e soprattutto Edy Reja. Passa da questi uomini la vittoria che significa salvezza per l’Atalanta. La matematica arriverà, si spera, già domenica prossima contro il Genoa, ma in Sicilia i nerazzurri vincono una partita pazza mostrando un po’ di tutto agli occhi dei 22 tifosi ospiti presenti e di quelli che sono rimasti a Bergamo. 

Avramov 5,5: media aritmetica tra il 7 per la prestazione e il 4 per la follia sull’espulsione. Esordio assoluto in serie A con l’Atalanta, si vede per la prima volta al 33esimo sulla zuccata di Rispoli con un gran volo a respingere e si ripete al 38esimo quando Quaison si presenta solo davanti a lui. Non può nulla sul colpo di testa di Vazquez che segna l’1-2, ma la combina grossa al 56esimo sempre sull'argentino: prima lo salta in dribbling e poi si lascia rimontare finendo per causare il rigore e la sua espulsione. Errore madornale. 

Zappacosta 6,5: si becca un giallo evitabile a centrocampo e sarà costretto a saltare la sfida con il Genoa, perde Quaison in occasione del cross dell’1-2 ma nel complesso tiene il campo fino alla fine in una gara che non era per nulla facile. 

Masiello 6,5: salva un pallone pericolosissimo al 74esimo, lì in mezzo alla difesa non è sempre impeccabile ma ha il grande merito di non mollare niente. Finisce la gara in barella abbattuto da una scarpata di Benalouane. 

Biava 9: inizio di gara strepitoso su Belotti. Poi al 34esimo salva sulla linea il colpo di testa di Chochev, ripetendosi al 50esimo sul colpo di testa di Rigoni: praticamente, salva due gol fatti. Decisivo e quasi perfetto, esce dopo un’ora per qualche problema fisico. (61’ Benalouane 6: nel finale combatte ed è quello che serve, prestazione buona soprattutto vista la pressione degli avversari).

Dramè 6: perde la marcatura su Vazquez in occasione del gol del Palermo, in fase di spinta è continuo ma dietro fatica un sacco. Anche se corre, corre e corre ancora, non lascia mai tranquilli compagni e tifosi. 

Baselli 6,5: inizia bene, va subito in gol al sesto su sponda di Pinilla e si muove benissimo nel 4-1-4-1. Il caldo probabilmente condiziona un po’ il suo ritmo, e Reja decide di cambiarlo all’intervallo inserendo Cigarini. Prestazione sufficiente (46’ Cigarini 6,5: cerca di tenere alta la squadra ma non è facile, soprattutto dopo l’espulsione di Avramov).

Carmona 8: deve avere delle batterie supplementari da qualche parte. Corre per tre, dopo il rosso si sposta sulla fascia e anche lì combatte come un ossesso. Bravo Carlos, cuore enorme. 

Migliaccio 8: capitano di giornata, vale lo stesso discorso fatto per il compagno di reparto. Gioca sempre a protezione di Carmona, respinge tutto con la capocciona pelata nel finale di partita ed è ancora una volta tra i migliori. Contratto da prolungare, senza alcun dubbio. 

D’Alessandro 8,5: Nella prima frazione di gioco è il più positivo dell’Atalanta insieme a Gomez, apre la ripresa con lo stupendo assist per il terzo gol di Gomez  e al 54esimo si divora il 4-1 in contropiede. Esce per ragioni tattiche dopo il rosso ad Avramov, grande prova.  (57’ Frezzolini 6: torna in campo dopo circa tre anni in serie A e Belotti si lascia spaventare calciando il rigore sulla traversa. Rischia il rigore su Rigoni). 

Pinilla 7,5: al secondo minuto guadagna subito una bella punizione dal limite e calcia alto di poco, al sesto appoggia a Baselli la palla del vantaggio. Per il resto del primo tempo lotta e cerca di giocare da boa centrale. Al 64esimo cerca il destro da fuori area per la rete del 4-1 ma nel complesso è il lavoro al servizio del gruppo che è decisivo. Bravo, fino alla fine.

Gomez 9,5: subito decisivo con il cross da cui nasce il vantaggio di Baselli, calcia anche l’angolo che Andelkovic insacca nella sua porta per il raddoppio. Al 21esimo colpisce la traversa su punizione, al 51esimo insacca il gol del 3-1 in bellissimo stile e nel finale ha l’intelligenza di coprire e ripartire sempre palla al piede: il tunnel a centrocampo in pieno recupero certifica il suo spessore tecnico e la capacità di addormentare la partita.

All. Reja 11: decima presenza sulla panchina della Dea, seconda vittoria di importanza totale. È bravo a riproporre il 4-3-3 che diventa 4-1-4-1 in fase di copertura, lascia fuori Maxi e Ciga dal primo minuto e anche questa volta ha ragione lui. In 10 giornate sotto la sua guida la Dea ha perso solo una volta, il mister ha aspettato i suoi giocatori e adesso tutti rendono al top. Condottiero, il futuro è qui. 

Pubblico atalantino 7: sono arrivati in 22 nel settore ospiti, non si sono sentiti molto perché lo stadio di Palermo è grande e gli avversari spingono sempre. Onore a loro che hanno attraversato l’Italia per assistere alla vittoria della salvezza. 

Palermo: Ujkani 6,5; Vitiello 5,5, Gonzalez 6, Andelkovic 5(cap.) (34’ Quaison 7,5); Rispoli 6, Rigoni 6,5, Jajalo 6,5(77’ Maresca 6), Chochev 6, Lazaar 5,5(59’ Daprelà 6); Vazquez 6, Belotti 5. All. Iachini 5,5. 

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