Gli osservatori del Villareal a spiare Baselli e Zappacosta

Gli osservatori del Villareal a spiare Baselli e Zappacosta
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Il riscatto di De Luca, l’affare Bjarnason, la telenovela Denis e il mercato dei difensori completamente bloccato dalle cessioni che non arrivano. La settimana che segnerà l’addio definitivo alle comproprietà si apre con poche certezze, tanti dubbi sul futuro dei giocatori nerazzurri e una nuova voce che arriva dalla Spagna e riguarda gli Under 21 nerazzurri Davide Zappacosta e Daniele Baselli.

 

SPO,CALCIO Atalanta Stagione 2014-2015

 

Il Villareal interessato ai gioielli della Dea? Secondo alcune fonti, emissari del Villareal sarebbero stati in tribuna a Uherske Hradiste (Repubblica Ceca) per seguire Italia-Portogallo, seconda partita degli azzurrini nell’Europeo Under 21. Gli osservati speciali sarebbero i due atalantini Davide Zappacosta e Daniele Baselli, entrambi classe 1992 di grande qualità e con parecchio mercato. Per Baselli il Milan nelle scorse settimane sembrava in netto vantaggio, ma la sensazione è che se i dirigenti rossoneri aspettassero troppo potrebbero vedersi sfilare dalle mani uno dei centrocampisti più interessanti in circolazione. Per Zappacosta, invece, si dice che alcuni grandi club sarebbero molto attenti alla situazione (si parla di Juventus e Roma interessate al suo cartellino) ma per ora di passi ufficiali non ce ne sono stati: le due buone gare del laterale atalantino agli Europei potrebbero far sì che qualcosa si muova in fretta.

 

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Fine delle comproprietà. Come detto, giovedì 25 giugno calerà definitivamente il sipario sulle compartecipazioni. Le società sono chiamate a decidere sul futuro dei giocatori il cui cartellino è a metà con altre realtà professionistiche e l’Atalanta ha praticamente deciso tutte quelle più importanti. Con la Juventus sono state definite le posizioni di Boakye, Ceria ed Emmanuello (resteranno a Bergamo) oltre che di Cais e Barlocco (passati alla Juventus). L’ultima questione di un certo rilievo riguarda l’attaccante Giuseppe De Luca. Classe 1991, la “Zanzara” cresciuta nel settore giovanile del Varese ha giocato nell’ultima stagione con la maglia del Bari mettendo a segno 8 reti in 37 partite ufficiali. Le due società si stanno parlando, le trattative sono in corso ma tutto lascia pensare che alla fine Giuseppe De Luca sarà al 100 percento un giocatore dell’Atalanta. Con quale futuro, è tutto da scoprire: nel tridente di Reja sia De Luca che Boakye potrebbero anche adattarsi al ruolo di punta esterna.

 

bjarnason

 

Bjarnason e Denis. Non ci sono grandi aggiornamenti sull’islandese del Pescara Bjarnason e su German Denis. Per il giocatore dei biancazzurri la situazione è abbastanza ferma, l’ingaggio di Ardemagni non pare un problema (a differenza di quanto emerso da alcune indiscrezioni) e l’Atalanta attende. Sul Tanque, invece, da più parti si legge di un incontro che il giocatore avrebbe avuto con i dirigenti dell’Independiente per sbloccare la trattativa. La domanda, tuttavia, sorge spontanea: assodato che l’Atalanta non ha piena volontà di vendere Denis, siamo sicuri che il giocatore voglia andare via in questa sessione di mercato dall’Italia? A Bergamo Denis si trova molto bene, ha due anni di contratto e anche se non sembra più il titolare fisso come in passato non ha mai detto chiaramente ad alcun media italiano che pensa di tornare subito in Argentina. Certo, arrivasse un’offerta adeguata (almeno 4 milioni di euro) ogni discorso cambierebbe, ma oggi è sbagliato pensare che Denis stia puntando i piedi per lasciare Bergamo e tornare all’Independiente. L’agente lavora per il futuro (come è normale che sia) e l’Atalanta è nella posizione di forza di non avere bisogno assoluto di vendere Denis. Se resta German, in attacco ci sarebbero Gomez, Pinilla, D’Alessandro, De Luca, Boakye e Denis. Più Estigarribia e Maxi.

 

03-05-15  Atalanta - Lazio  CAMPIONATO SERIE A TIM 2014-15D'Alessandro

 

Con i giovani serve pazienza. Chiudiamo con una breve riflessione sui giovani. Quello che succederà lo vedremo più avanti, ciò che è certo è che l’Atalanta ha un esercito di ragazzi di belle speranze che oggi non riesce a portare in prima squadra per via dei troppi giocatori sotto contratto. Con qualche cessione si potrebbe organizzare il ritiro per scoprire nuovi Sportiello o Zappacosta: loro due, 12 mesi fa, erano una grande scommessa per la Serie A e sappiamo tutti come è andata. Si parla molto di Defrel per l’Atalanta, eppure in rosa c’è un certo D’Alessandro che due stagioni fa, con la maglia del Cesena, è stato uno dei migliori giovani del campionato. A centrocampo si cercano perni centrali ma giocatori come Molina e Kone fanno gola ad un sacco di squadre della serie cadetta che puntano alla promozione. In difesa Caldara ha giocato una buonissima stagione a Trapani e Gouano piace a parecchie squadre europee. Qualcuno di questi giocatori potrebbe davvero restare e stupire tutti: i nomi non servono, ci vogliono tecnica, tattica e tantissima fame agonistica.