Caos Copa America e sentenza sulla SuperLega: due notizie che toccano anche l'Atalanta
Mentre la Dea è in vacanza, dall'Europa e dal mondo arrivano news decisamente interessanti per il presente e il prossimo futuro
di Fabio Gennari
Nella giornata di ieri sono arrivate due notizie che, in qualche modo, incrociano anche l'Atalanta. La Copa America, manifestazione in programma dall'11 giugno, è stata completamente stravolta dal punto di vista logistico. Prima è saltata la candidatura congiunta (out la Colombia), poi è arrivato anche lo stop a causa della grave situazione legata al Covid-19 dell'Argentina e, secondo le ultime notizie, pare che, nonostante le sole due settimane di preavviso, si riuscirà a giocare la manifestazione in Brasile.
La nazionale allenata da Scaloni si sta preparando per il doppio appuntamento che vale punti preziosi nella corsa alle qualificazioni per il Mondiale di Qatar 2022. Nel gruppo ci sono anche Palomino e Romero ed è per questo che capire come, dove e quando si giocheranno le successive gare di Copa America è molto importante soprattutto per il calcolo dei giorni di vacanza che complessivamente saranno di tre settimane dall'ultima gara giocata.
L'altra notizia riguarda il deferimento per il caos SuperLega di Juventus, Real Madrid e Barcellona portato avanti dalla Uefa e la cui sentenza è attesa prima dell'inizio del campionato Europeo. La rassegna continentale prenderà il via tra dieci giorni, il presidente Ceferin non si è sbilanciato alla vigilia della finale di Champions League quando è stato intervistato sul tema ma la possibilità che le tre irriducibili della SuperLega vengano estromesse dalla prossima edizione è concreta.
In caso di ripescaggio del Napoli, con conseguente ingresso della Roma in Europa League e del Sassuolo in Conference League, gli scenari di mercato potrebbero cambiare parecchio. Sia per i partenopei che per il Sassuolo. Un esempio? Il prezzo di Boga, attaccante esterno dei neroverdi che ha dichiarato di volersene andare, potrebbe calzarsi sia per scelta del Sassuolo che per la possibile mancata cessione di Locatelli alla Juventus. La stessa Juventus, infatti, virerebbe su un mercato molto diverso.