Carnesecchi recupera, ma gioca ancora Rui Patricio: esordio in Champions con la Dea

di Fabio Gennari

«Carnesecchi è con noi, ma ancora sotto antibiotico. Verrà in panchina: gioca Rui Patricio». Gian Piero Gasperini, ieri (11 febbraio) in conferenza stampa, ha spazzato via ogni dubbio alla seconda domanda: in porta, questa sera, ci sarà l'esperto estremo difensore portoghese.

Il rientro tra i convocati del numero 29 romagnolo aveva fatto pensare che fosse pronto per riprendersi il posto tra i pali e invece servirà ancora qualche giorno per rivederlo protagonista a difesa della porta nerazzurra.

Esordio stagionale in Champions, dunque, per Rui Patricio, che sarà alla sua quarta presenza ufficiale di fila con l'Atalanta dopo quelle contro Torino, Bologna (Coppa Italia) e Verona. Il 36enne di Leiria non è alle prime armi, vanta infatti già 34 presenze in Champions League, che salgono addirittura a quota 136 se consideriamo tutte le competizioni europee. Un bagaglio d'esperienza importante.

Nelle gare che ha finora disputato in maglia nerazzurra, l'ex Roma ha alternato interventi importanti ad altri rivedibili. Contro il Torino non ha grandi colpe sul gol di Maripan, che ha colpito da due passi; in Coppa Italia un paio di interventi, compresa la bella parata su Pobega nel secondo tempo, hanno bilanciato l'incertezza sul gol di Castro; a Verona, a partita ormai finita, Rui Patricio ha conquistato il primo "clean sheet" della sua storia nerazzurra, salvando la porta per tre volte nel finale. Il Club Brugge non segna molto, ma dovrà fare massima attenzione.