Con l'Olympiacos nessun recupero: al Pireo senza Zapata, Muriel, Palomino e Ilicic
Rifinitura in mattinata e poi partenza dopo pranzo per il gruppo nerazzurro alla volta di Atene, dove ci si gioca la qualificazione europea
di Fabio Gennari
È tornata in campo ieri a Zingonia l'Atalanta di Gasperini, ma non sono arrivate particolari notizie in vista della trasferta che inizia oggi con il volo charter verso Atene per il ritorno dei play-off di Europa League. Tra i 20 convocati di domenica a Firenze, 19 sono i ragazzi sicuri di raggiugere il Pireo per la partita di domani alle 18.45, cui va aggiunto De Nipoti. Fortunatamente non si sono registrati altri problemi e le scelte del tecnico potrebbero essere abbastanza definite.
Vista la squalifica di lunedì con la Sampdoria, Djimsiti e Demiral sono sicuri di scendere in campo e a completare la linea davanti a Musso potrebbe esserci uno tra Toloi (favorito) e de Roon. Nelle altre zone del campo, Gasperini potrebbe scegliere la forza fisica di Pasalic in attacco, ma anche il dinamismo di Pessina e la freschezza di Maehle (non è sceso in campo a Firenze), con Malinovskyi e Boga che in attacco sono destinati a scendere in campo da titolari.
Senza Zapata e Ilicic, che saranno fuori a lungo, la condizione di Palomino, Muriel e Miranchuk sarà da verificare per le prossime partite. Non sono state date indicazioni specifiche da parte della società sui tempi di recupero, ma il russo, ad esempio, è fuori ormai da un mese e pensarlo al rientro nei prossimi 7-10 giorni non sembra così sbagliato. Per il centravanti numero 9 e il difensore argentino si naviga invece a vista: averli il prima possibile farebbe davvero una grande differenza.